Insieme a Michele Maffoni, con la Lancia Delta Integrale 16V della Jolly Autosport ha firmato un esaltante secondo posto assoluto con due tappe di gare semplicemente perfette.
Portoferraio (Isola d'Elba, Livorno), 28 settembre 2021- Sono sensazioni contrastanti, quelle che viaggiano nella testa di Andrea Volpi, l'indomani del secondo posto assoluto ottenuto al XXXIII Rallye Elba Storico-Trofeo Locman Italy, nel fine settimana passato. Sensazioni certamente positive per avere sfiorato il successo, quello che sarebbe arrivato da parte di un elbano sulla "sua" isola dopo 29 anni da quello del compianto Claudio Caselli nel 1992, ma sensazioni anche di amaro in bocca, per aver corso una magistrale seconda tappa ed aver firmato tre migliori tempi su altrettante prove, avendo ceduto la vittoria all'esperto senese Salvini solo sul finale, sull'ultima prova, per una manciata di secondi.
A tutto tondo, però vi è la consapevolezza di aver disputato una grande gara, da qualsiasi faccia la si voglia guardare.
Con al fianco il fido Michele Maffoni, sulla Lancia Delta Integrale 16V della Jolly Autosport, il pilota di Portoferraio, portacolori della Scuderia Pro Racing, ha dunque riscattato in pieno la delusione del ritiro del 2020 con una prestazione cristallina, sempre ai vertici assoluti e di raggruppamento, duellando alla pari contro i più celebrati campioni delle serie italiana e continentale dei rallies storici.
Mai un'esitazione, mai un errore ed una vettura estremamente affidabile quanto performante, sono stati gli ingredienti della prestazione di Volpi e Maffoni nella gara casalinga, tre giorni sfide che hanno lasciato l'amaro in bocca a molti, tra i protagonisti della stagione "historic". Il classico risultato perfetto che comunque evidenzia in modo concreto la grande crescita tecnica e sportiva del pilota, pronto dunque alle sfide più dure, quelle che potrebbero vedersi anche da qui alla fine dell'anno.
IL COMMENTO DI ANDREA VOLPI: "All'arrivo in molti mi hanno chiesto cosa pensassi. Pensieri contrastanti, tra la vittoria mancata d'un soffio ed il secondo posto, sempre a lottarcela con i migliori, contro grandi piloti. Una gara che è stata anche un grande insegnamento, quello che ci ha fatto imparare a gestire le situazioni topiche, momenti delicati, cosa non facile. Abbiamo avuto tutto quanto per poter fare meglio, certamente la vittoria aveva un significato diverso, per un elbano fare bene sull'isola ha sempre un perché, ma alla fine possiamo dire che va anche bene così. La Jolly Autosport ci ha portato una vettura stratosferica, un vero gioiello per come è curata ed una vera e propria macchina da guerra, in tre giorni mai il minimo problema, i meccanici che avevamo a dir poco perfetti, ci hanno serviti davvero in guanti bianchi, non finirò mai di ringraziarli anzi, magari devo scusarmi con loro per non avergli portato la coppa del primo assoluto. Un grazie agli sponsor e partner che ci hanno permesso di essere al via della nostra gara e di poterla onorare al meglio ed un grazie anche alla mia famiglia che sopporta e supporta le mie assenze dal lavoro per inseguire questa mia passione".
FOTO AMICORALLY