Come sempre, il Rally di Sanremo, la gara italiana più famosa e blasonata, non si è smentito. Emozioni intense, lotte appassionanti e l'immancabile meteo ballerino hanno disegnato un'edizione che si ricorderà a lungo. Rally in cui anche la scuderia Biella Motor Team ha voluto essere presente con i suoi piloti e navigatori.
La gara del Ponente ligure per le auto moderne era valida per il Campionato italiano mentre quella riservata alle auto storiche oltre che per la classifica tricolore assegnava punti anche per il Campionato europeo.
Nel rally moderno, che si è corso tra sabato e domenica, hanno visto l'arrivo, conquistando l'ottavo posto di classe R1, Matteo Ceriali, torinese di Coazze, ed il navigatore biellese Luca Ferraris con la Ford Fiesta R1 iscritta dalla Biella Motor Team e gestita da Ford Racing Italia. Dopo il ritiro nella prima gara stagionale, il Ciocco, volevano vedere l'arrivo ed accumulare esperienza. Entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti senza commettere errori, quindi bilancio positivo. È durata pochissimo, invece, la gara della giovane navigatrice Martina Decadenti che correva con Francesco Garosci su una Peugeot 308 di classe N5. Dopo la prima prova di sabato non sono, purtroppo, riusciti a riprendere il via domenica mattina.
Nel Rally Sanremo Storico gara complicata per Valter Anziliero ed Anna Berra, al rientro dopo una stagione di pausa. Dopo le prime due speciali del venerdì con la loro Ford Escort RS2000 erano tra i primi venti dell'assoluta e secondi nella loro classe d'appartenenza quando sono stati obbligati a fermarsi per una "toccata" che ha danneggiato la sospensione. Sono tornati in gara sabato mattina per divertirsi e per allenamento, dato che le penalità accumulate erano troppe per pensare alla classifica. Hanno chiuso quindi di classe e nei primi trenta della generale. In gara anche Maurizio Ribaldone e Guido Zanone con la piccola Autobianchi A112 Abarth. Il loro obiettivo era arrivare in fondo e ce l'hanno fatta chiudendo 46esimi vincendo la propria classe.