Al Rally del Brunello, che si è svolto sabato 10 dicembre nei meravigliosi scenari delle colline senesi, il pilota piacentino Alessandro Bottazzi e la sua navigatrice Ilaria Magnani, parmense di Salsomaggiore Terme, hanno trovato le risposte che volevano.
La gara toscana, ultima prova del Campionato Italiano Rally Terra per auto storiche, era una sorta di test in previsione di un possibile impegno sulle strade sterrate nella stagione 2023. Alla fine è arrivato un quindicesimo posto assoluto e la vittoria nella classe J2 fino a 1600 cc ma non era il risultato in sé quello che il pilota e la sua navigazione cercavano. Volevano capire se loro e l'Opel Corsa GSi, con cui hanno disputato quest'anno il Campionato Italiano Rally Asfalto per auto storiche potevano essere competitivi anche sulla terra.
"La gara - dice il pilota piacentino - ci ha fatto capire che potremmo dire la nostra anche su questo fondo. Ovviamente ci sarà bisogno di fare tanta esperienza e di affinare il setup della vettura ma crediamo che la base per poter fare bene ci sia".
In un rally è caratterizzato dalla pioggia, Bottazzi-Magnani hanno dovuto fare i conti anche con la perdita, nelle prime battute di gara, della seconda marcia e con lo spegnimento della vettura in un guado, contrattempo che ha causato loro un ritardo di una trentina di secondi.
"I tempi - aggiunge Ilaria Magnani - sono stati incoraggianti e anche le sensazioni sono migliorate chilometro dopo chilometro". "Le prossime settimane – conclude Bottazzi - ci serviranno per decidere i programmi 2023 e per prepararci, eventualmente, ad una nuova avventura sugli sterrati tricolori".