Il Campagnolo Historic regala un'altra coppa di scuderia alla compagine di Rubano, protagonista sia nella regolarità sport, in quella a media e nel rally per auto storiche.
Rubano (PD), 31 Maggio 2021 – L'undici di Club 91 Squadra Corse va a segno, anche questa volta, e grazie alla sua nutrita pattuglia impegnata, in prevalenza, sul terreno di caccia preferito, la regolarità sport, in bacheca entra una nuova coppa di scuderia, quella del secondo posto.
Tre erano gli eventi nei quali la squadra Rubano timbrava il cartellino, a partire da quello maggiore ovvero il Rally Campagnolo, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Settimo posto di classe J2-A/>2000, in quarto raggruppamento, per Simone Cesaro, con Silvia Lazzaretto su una BMW M3, seguito a breve distanza da Antonio Maniero, alla fine decimo di classe assieme alla sempreverde Maria Grazia Vittadello su una Ford Sierra Cosworth.
Passando al terzo raggruppamento buon quarto posto di classe 2/1600 per il romagnolo Alessio De Angelis, in coppia con Umberta Gibellini su una Fiat Ritmo 75 gruppo 2.
Ma è stato il Campagnolo Historic, primo appuntamento con la regolarità sport valevole per il Trofeo Tre Regioni, a regalare la maggiore soddisfazione a Club 91 Squadra Corse.
Già detto della coppa di scuderia archiviata, grazie al secondo posto finale, Matteo Barletta ha chiuso la propria trasferta nelle retrovie, soltanto diciannovesimo in Raggruppamento 9 con Raffaella Tonutto sulla BMW M3, mentre peggio andava ad Andrea Gallo che ha dovuto parcheggiare la propria Suzuki Swift GTI 16 valvole, condivisa con Matteo Nanni, sulla seconda prova, a causa di una fatale toccata che non gli permetteva di riprendere il cammino.
Ai piedi del podio in Raggruppamento 8, firmatario anche di un ottimo tredicesimo assoluto, il presidente Daniele Martinello ha portato all'esordio nel miglior modo il debuttante figlio Marco, sempre a bordo della Fiat Ritmo 130 Abarth, a differenza di un Francesco Turatello, affiancato da Fabio Ravazzolo sulla Fiat 131 Racing nei colori MS, solo ai margini della classifica finale.
Un avvio brillante, al comando della generale dopo le prime tre prove, ha visto Alberto Ferrara, con Alessandro Libero su Opel Kadett GTE, mancare di un soffio il successo in Raggruppamento 8, alla fine secondo per undici penalità, chiudendo la giornata con una comunque positiva sesta piazza assoluta, a meno tredici dal gradino più alto del podio.
Secondo di Raggruppamento 7, fuori dalla top ten per appena sette lunghezze, Fabio Sorgato ha confermato che la Porsche 911 2.4 S è la sua vettura, in coppia con Enrico Montemezzo.
Altra classifica, il Raggruppamento 6, ed altro podio per Club 91 Squadra Corse grazie a Roberto Rossetto, affiancato da Valter Libero sulla Fiat 124 Sport Spider in livrea Gulf.
Quinto di Raggruppamento 5, diciannovesimo assoluto, per la Lancia Fulvia Coupé condotta da Marco Flocchini, con Ernesto Giacometti, al Campagnolo Legend, evento di regolarità a media.
"Se nel rally storico e nella regolarità a media non è andata benissimo" – racconta Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – "quanto abbiamo raccolto dalla regolarità sport è favoloso. Abbiamo ottenuto diversi podi di raggruppamento e siamo stati protagonisti nella classifica assoluta. Grazie agli ottimi risultati di Ferrara e di Sorgato, ai quali aggiungo anche il mio contributo, abbiamo ottenuto un'altra coppa di scuderia. I risultati singoli sono sempre importanti ma quando raggiungiamo il podio come squadra siamo ancora di più gratificati."