Nel terzo round del Tricolore Rally Auto Storiche il pluricampione italiano ed europeo vince due prove ma poi scivola quinto mentre è in lotta per la vittoria con la 911 Gruppo B del team Pentacar: "Non era la nostra giornata, certe cose fanno parte delle corse, torneremo più forti di prima"
Isola Vicentina (VI). Lucio Da Zanche ritorna dalla trasferta al 16° Campagnolo Rally Storico con un quinto posto assoluto e un terzo posto sul podio nel 4. Raggruppamento conquistati al volante della Porsche 911 gruppo B del team Pentacar gommata Pirelli. Gara sempre all'attacco quella del pluricampione italiano ed europeo in questo terzo round del Campionato Italiano Rally Autostoriche con base a Isola Vicentina. Sempre navigato dal fido Daniele De Luis, il pilota di Bormio ha vinto due delle prime quattro prove speciali, ovvero i due passaggi sui 13 km della "Gambugliano" ed era in piena lotta per il successo assoluto dopo aver già conquistato il Sanremo e la Targa Florio negli scorsi appuntamenti. Un "dritto" nella PS5 delle sei in programma ha però fatto scivolare l'equipaggio valtellinese nelle posizioni appena sotto al podio assoluto. La circostanza ha privato la competizione di un finale mozzafiato, ma non ha comunque fatto perdere determinazione e lucidità al driver lombardo, già concentrato sui prossimi appuntamenti con il team di Colico diretto da Maurizio Pagella.
Così commenta Da Zanche nel dopogara: "Non era la nostra giornata, archiviamo in fretta questa esperienza. E' andata così. Si stava lottando per provare a vincere e un 'dritto' può capitare, sono cose che fanno parte delle corse e vanno accettate. Restano la competitività dimostrata nelle altre speciali, nonostante un feeling non perfetto con il setup nel giro di prove della mattinata, e il fatto di aver comunque concluso al traguardo con un piazzamento e il podio di categoria. Il team come sempre ha svolto un lavoro egregio, torneremo in gara più forti di prima".