Il pilota livornese, con la Ford Sierra Cosworth 4x4, al via alla seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra Storico, è stato condizionato da un problema meccanico nei test pre-gara del sabato, che gli ha inibito la prima parte del rally. Riammesso al via nel secondo giorno di competizione, ha firmato il miglior tempo assoluto nelle due prove finali.
Livorno, 21 marzo 2022 – Di nuovo sfortuna, per Fabrizio Bacci, alla seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra Storici, il 13° Rally della Val d'Orcia, a Radicofani, nella campagna senese, nel fine settimana appena passato.
Il pilota livornese portacolori della Scuderia ProRacing, affiancato dall'esperto copilota Sauro Farnocchia sulla Ford Sierra Cosworth 4x4 preparata da Terrosi, non ha potuto incamerare punti tricolori per via dell'essere stato riammesso in gara il secondo giorno, senza poter disputare il primo step di sfide del sabato causa un guasto meccanico.
Durante lo "shakedown", il test del pre-gara, la Sierra di Bacci ha riscontrato la rottura del differenziale anteriore, che per essere ripristinato ha comportato il dover rinunciare alle prime due prove speciali del rally previste appunto il pomeriggio del sabato.
Ripartito motivato e determinato alla domenica, Bacci, per regolamento non figurava in classifica, ha dunque corso per "onor di firma" e comunque per cercare un sempre maggior dialogo con la vettura. Dopo una prima parte di giornata trascorsa a testare il miglior set-up alla Sierra, Bacci ha poi vinto le ultime due prove speciali e con la somma dei temi, virtualmente sarebbe finito al terzo posto.
Dunque, la voglia di riscatto dopo la battuta a vuoto del precedente impegno del "Valle del Tevere" non ha avuto effetto, pur se le indicazioni nella porzione di gara della domenica, hanno convinto pilota e squadra:
"Sulle prime la delusione è stata tanta – commenta Fabrizio Bacci - fare solo tre passaggi di test e poi fermarsi è stato deludente. Con la squadra abbiamo reagito, ci siamo rimboccati le maniche, è stato sostituito il differenziale anteriore e siamo riusciti a ripartire per la domenica. Ovviamente sapevamo che non facevamo classifica, così ci siamo concentrati su quello che c'era da fare per "vestirsi" al meglio la Sierra. Con i riscontri cronometrici, abbiamo comunque visti confermati i valori espressi alla prima di Sansepolcro e questo ci conforta molto, quando tutto gira a dovere, siamo a lottarcela per la vittoria. Sul piano del Campionato certo è che da adesso in poi non dovremo più avere battute d'arresto, siamo "obbligati" a far bene, anzi, meglio!"
Nella foto: Fabrizio Bacci in azione con la Ford Sierra (foto M. Bettiol)