Grandi soddisfazioni per la scuderia Biella Motor Team al Rally Team 971 che si è svolto domenica 18 aprile con centro nevralgico Settimo Torinese. La squadra guidata dal presidente Mattia Vescovo ha presentato i suoi equipaggi nel rally moderno, in quello per le auto storiche e nella regolarità sport oltre ad essere presente al Parco assistenza con il camper hospitality a supporto degli equipaggi.
Le soddisfazioni maggiori sono arrivate dal rally storico dove Claudio Bergo ed Eraldo Botto hanno portato la loro Toyota Celica ST165 al secondo posto assoluto al termine di una gara sempre corsa nelle posizioni di vertice della classifica. Ennesima dimostrazione delle qualità del pilota e del potenziale della vettura. Appena fuori dal podio Andrea Gibello e Lorenzo Pontarollo con una Ford Sierra Cosworth che hanno chiuso a 1'13"3 dalla vetta. Ma il risultato non deve trarre in inganno: al di là di qualche problema meccanico che gli è costato una manciata di secondi, il presidente dell'Aci Biella può recriminare per il minuto di penalità che gli è stato inflitto per la non corretta posizione delle cinture di sicurezza alla partenza di una prova speciale. Anomalia prontamente corretta ben prima del "via" della PS ma inspiegabilmente sanzionata ugualmente dai Commissari. Togliendo il minuto di penalità avrebbe occupato la seconda posizione assoluta e probabilmente, pur sapendo che i "se" ed i "ma" nello sport contano poco, senza i problemi meccanici avrebbe potuto lottare per il successo assoluto. Bergo e Gibello hanno chiuso, rispettivamente, al secondo e terzo posto nel quarto raggruppamento. Nella generale quinto posto e successo nel terzo raggruppamento per il navigatore Luigi Cavagnetto che correva al fianco di Francesco Grassi su una Fiat Ritmo 75. Decima posizione assoluta e terzo posto nel secondo raggruppamento per Franco Vasino e Renzo Melani con l'abituale Porsche 911 ST. Le note negative invece arrivano dagli equipaggi D'Achille-Ferraris e Valle-Bertoglio che sono stati costretti al ritiro quando si stavano ben comportando.
Nel rally moderno Daniele Alessandro e Luca Biasioli, trentasettesimi all'arrivo, hanno conquistato una bella e netta vittoria in classe Racing Start 2.0 con la loro Renault Clio RS. Alessandro Rappoldi, affiancato al pilota Giorgio Costa Salute, ha portato a casa un positivo terzo posto di classe A6, ed i trentaquattresimo nella generale, con la Peugeot 106 Rallye mentre i fratelli Samuele e Davide Pochettino, al loro debutto assoluto ed iscritti in classe A0 con una Fiat Seicento Sporting Kit, sono stati costretti al ritiro nelle prime battute.
Ritiro anche per la Ford Escort XR3 di Michele Pavan e Cristian Coggiola che partecipavano alla gara di regolarià sport.