Grande giornata per la Scuderia che, oltre al rally, quasi vince anche la Regolarità Sport della gara (dove conquista la Coppa di Scuderia)
E' proprio vero, non c'è il due senza il tre. Dopo le due vittorie assolute di Luca Rossetti nelle prove IRC, nel "palmares 2022" di Biella Corse è arrivata, questo fine settimana, grazie a Davide Negri, anche la vittoria assoluta numero tre.
Il Rally Storico
L'ha conquistata il biellese Davide Negri, fresco vincitore del titolo italiano velocità su terra, che a Chieri (Torino), ha fatto sua, per il secondo anno consecutivo, La Grande Corsa di Chieri, ultimo rally storico del Nord Ovest. Davide, in questa occasione affiancato dalla navigatrice Loretta Casagrande, ha corso con la stessa vettura dell'edizione 2021, la Subaru Legacy 4Wd (4° raggruppamento, gruppo A, classe oltre 2000 cc.) messa a sua disposizione dalla Balletti Motorsport.
"Non è stato facile" ha commentato al termine il "Team Manager" di Biella Corse, Alberto Negri; "quest'anno La Grande Corsa è stato uno dei rally più emozionanti di tutta la stagione, con una lotta dapprima a tre e poi a due sul filo dei secondi, fino alla fine. Praticamente Davide ha conquistato l'assoluto nell'ultima prova, lasciando dietro di sette secondi il suo più diretto avversario. E' stato molto bravo, come pure Loretta, la sua navigatrice, che tornava a dettare le note dopo tre anni di stop!".
In gara nel rally anche il navigatore Biella Corse Luca Pieri, che ha corso a fianco del pilota Paolo Pastrone su di una Opel Kadett GT/E 1.9 (3° raggruppamento, gruppo 2, classe fino a 2000 cc.).
"Pur avendo chiuso al primo posto, a Chieri la prova valida per il Trofeo Michelin, non siamo riusciti a vincere il Trofeo 2022" ha commentato al termine Pieri; "il distacco era troppo grande e così abbiamo chiuso la stagione al secondo posto assoluto. La nostra gara però è stata bella: abbiamo terminato secondi di raggruppamento, secondi di classe e quinti assoluti. Siamo molto soddisfatti, anche perché correndo insieme e continuando a fare esperienza, abbiamo visto che i risultati arrivano!".
La Regolarità Sport
Nella Regolarità Sport de La Grande Corsa erano impegnati in gara tre equipaggi Biella Corse. Al termine il miglior risultato è stato ottenuto da Massimo Becchia e Brisen Xhakoni, in gara con una Lancia Delta 4WD del 1986 (9 divisione, classe oltre 2000). Hanno chiuso al primo posto di divisione, quarti nella classifica assoluta della gara.
Praticamente subito dietro di loro, secondi di divisione e sesti assoluti, si sono invece piazzati David De Faveri e Marco Blotto, in gara con la loro Peugeot 205 Rallye del 1990 (9 divisione, classe fino a 1300).
Primi di divisione e settimi assoluti sono invece giunti al traguardo Roberto Viganò e Pieraldo Giacobino, in gara con una Fiat 850 Sport Coupé del 1968 (2 divisione, classe fino a 1000).
"Va detto che Viganò e Giacobino sono stati come sempre bravissimi" ha precisato Alby Negri al termine: "sono stati in testa alla gara fino all'ultima prova e hanno perso la prima posizione assoluta timbrando in anticipo proprio all'ultimo CO. Peccato, perché avremmo vinto sia il rally che la regolarità. Voglio però ricordare che, grazie alla prestazione dei nostri tre equipaggi, Biella Corse ha vinto la Coppa di Scuderia!".