La gara della PRS Group torna a viaggiare da sola e sarà di nuovo l'evento che segnerà l'apertura del Challenge Raceday Rally Terra 2021-2022. PRS GROUP annuncia novità sul percorso, in larga parte rinnovato. Cingoli (MC), 15 settembre 2021 – Rimesso in calendario, in questo 2021, "da solo", dopo un 2020 in joint con il Rally Adriatico, il 14° rally delle Marche riprende dunque il proprio cammino e con la giornata odierna entra nel vivo, con l'apertura delle iscrizioni, che durerà sino a mercoledì 6 ottobre. La gara, in programma a Cingoli per il 15 e 16 ottobre, organizzata da PRS GROUP, in stretta collaborazione con la locale Amministrazione Comunale, sarà l'evento di apertura del Challenge Raceday Rally Terra 2021-2022, per cui si ribadisce anche la tradizione della gara, tornata nella sua collocazione autunnale. Per questo nuovo cammino da sola, la gara ha in arrivo cambiamenti, con il percorso che sarà in ampia parte diverso rispetto al passato, operazione necessaria per dare nuovi stimoli a chi corre ed anche una "rinfrescata" all'evento stesso, che nel tempo si è rivelato sempre avvincente quanto anche apprezzato dai piloti. Confermata invece la logistica del recente passato, con il quartier generale a Cingoli. La lunghezza totale del percorso è di 215 km di cui 47 saranno di Prove Speciali, nel dettaglio 2 tracciati diversi da effettuare 3 volte, format che ricalca le edizioni passate.
PROGRAMMA DI GARA
Mercoledì 15 Settembre Apertura iscrizioni
Mercoledì 6 Ottobre Chiusura iscrizioni
Venerdì 15 Ottobre
Ore 08,00/11,00 Accrediti per Team presso Sala Consiliare, Cingoli (Mc)
Ore 08,00/12,00 Verifiche Tecniche presso Sala Consiliare Cingoli (Mc)
Ore 14,30/18,30
Ore 09,00/12,30 Ricognizioni autorizzate (3 passaggi totali sulle Prove Speciali)
Ore 14,00/16,00
Ore 14,00/18,00 Shakedown
Sabato 16 Ottobre
ore 08,00 Partenza (dal Parco Assistenza)
ore 17,00 Arrivo e Premiazione Piazza Vittorio Emanuele II, Cingoli (Mc)
Parlò padovano, il 13° Rally delle Marche, nel 2019 con la vittoria andata a Christian Marchioro, in coppia con la moglie Silvia dall'Olmo, con una Skoda Fabia R5. Per il 36enne pilota padovano si trattò della seconda vittoria assoluta in carriera, un alloro conquistato con il cuore e con grande acume tattico davanti all'ex Campione italiano ed Europeo Giandomenico Basso (Skoda), mentre terzo finì il bresciano Ricci, con la Hyundai i20 R5.