Rachele Somaschini, milanese, classe 1994, assieme a Nicola Arena, ha corso quest'anno sia in eventi internazionali - fra cui le prime quatro gare del Campionato Europeo - vincendo lil "Ladies Trophy" della serie Tour European Rally. Ottimi risultati anche dalle gare nazionali, culminato nel terzo posto al Rally Terra Sarda fra gli iscritti al T.E.R.
Da tanti anni è testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica con la sua iniziativa #correreperunrespiro
Queste le sue impressioni ai nostri microfoni sull'annata 2022:
La mia stagione 2022 è partita con un'idea ma poi per ragioni di sponsor ho dovuto cambiare in corsa: ho fatto le prime quattro gare dell'europeo con la speranza di trovare poi uno sponsor che mi permettesse di proseguire ma purtroppo questo non è successo. Imparando dai miei errori, ho capito che o trovi subito prima di partire uno sponsor che ti supporti tutta la stagione o altrimenti è quasi impossibile trovarlo a stagione iniziata.
Le quattro gare europee che ho corso mi hanno insegnato tantissimo, mi hanno fatto capire quanto vorrei rimanere in quell'ambiente ma allo stesso modo dalle gare italiane ho imparato quanto sia importante avere un campione come Andrea Crugnola nel team per imparare tanto. Quest'anno ho investito un po' di più sulla mia formazione per migliorarmi e sto iniziando a raccoglierne i frutti. Naturalmente c'è ancora tanta strada da fare, però voglio continuare con questa tendenza.
L'obiettivo 2023 è di rimanere nel campionato europeo ma se non dovessi riuscirci vorrei puntare di più su un programma completo: se riesco a trovare il budget per l'europeo bene, altrimenti va benissimo l'Italia.
Se i calendari ed il budget me lo permetteranno non vorrei abbandonare completamente l'Italia anche se la mia priorità sarebbe la serie continentale: lo scopriremo a breve!
Quest'anno mi sono mossa per tempo e questo mese di dicembre lo dedico agli appuntamenti con gli sponsor per poi avere un programma definitivo.
Il mio bilancio finale è che sono grata a tutte le persone che mi hanno dato una mano per migliorarmi, ogni piccolo passo fatto in avanti per me è preziosissimo ed essendo io la persona più critica nei miei confronti, ogni tanto avere dei risultati positivi e fare l'intervista di Rallylink senza essere "incazzata", mi fa bene !
Ho cercato sempre di dare il mio meglio ma ovviamente mi misuro in un ambiente molto difficile e non fatto gare particolarmente semplici durante questa stagione, il livello è sempre molto alto e cerco di mantenerlo e migliorarmi in quello che faccio. C'è ancora tanto da fare ma spero di essere sulla strada giusta.
Ringrazio il mio team, i navigatori che mi hanno affiancato in questa stagione e ho anche trovato, dopo diverse prove, anche quelli definitivi che mi affiancheranno la prossima stagione. È stato un anno di prove e di tentativi, alcuni positivi, alcuni meno. Ma imparo dagli errori, tanto, e va bene così!