I calolziesi Donadoni e Sala portano sul podio la Scuderia Abs Sport nel Rally dei 2 Laghi – Rally dell'Ossola. Ora l'attenzione si sposta sul Rally di Salsomaggiore Terme con tre equipaggi al via. Nell'Italiano Salita il valsassinese Maroni Junior dopo il successo di categoria ad Alghero ci riprova di nuovo nel week end a Gubbio. Il Rally dei 2 Laghi – Rally dell'Ossola riporta sul podio la Scuderia Abs Sport grazie ai calolziesi Massimo Donadoni e Marco Sala, autori di una gara incisiva con la loro Peugeot 106 Xsi della Tweety's Garage. Il terzo posto nella classe A5 vale come un successo per l'equipaggio lecchese, arrivato al termine di un rally sofferto,
condizionato in parte dalle mutevoli e pesanti condizioni meteo. "Non ce l'aspettavamo il podio di categoria – dice Donadoni -. La gara si è rivelata più impegnativa del previsto, ma non ci siamo mai tirati indietro. Ci siamo pure divertiti, ma non speravamo nel podio, consapevoli del mezzo che avevamo a disposizione. La competitità era elevatissima e qualcosina pagavamo in termini di prestazione, ma forse proprio la limitata potenza della nostra Peugeot 106 ci ha permesso di sfruttarne tutto il potenzianale nelle prove umide. Dopo la vittoria nel Prealpi Orobiche un'altra coppa conquistata: non possiamo che essere contenti e soddisfatti se si pensa che è solo il nostro terzo rally in carriera".
Sesti di classe A6 il giovane Marco Rossini e Matteo Sala, per l'occasione a fianco del pilota lariano sulla Peugeot 106 Gti. Per l'inedito equipaggio qualche problemino al cambio in speciale si è rivelato decisivo nel bilancio finale. In gara anche papà Valerio Rossini con la moglie Manola Ciceri, protagonisti con la Citroen Saxo N2 del team Saldarini di una prova regolare, con una bella rimonta nel finale, conclusa con un piazzamento nella top ten.
Meno bene è invece andata a Dario Capiaghi e Giorgio Invernizzi, costretti al ritiro mentre stavano recuperando posizioni nella affollata classe N2 fino ad occupare la settima piazza prima di abbandonare per la rottura del cavo dell'acceleratore. Ritiro anche per il giovanissimo Marco Bertelli a Ottobiano nella 8^ prova del campionato kart 4 stroke a causa di probelmi tecnici riguardanti il telaio. I rally saranno al centro dell'attenzione anche il prossimo week end con un appuntamento classico di metà stagione, il Rally Salsomaggiore Terme, valido per la Coppa Italia 5^ zona, gara che vedrà al via tre equipaggi della Scuderia oggionese.
Torna in pista la famiglia da corsa olginatese Brambilla con Sergio che farà coppia con la figlia Sara sulla Peugeot 106 curata dalla Tweet's Garage di Calolzio, mentre su un'altra Peugeot sempre di classe PE5 saranno alla partenza il fratello Roberto con la compagna Stefania Radaelli con l'obiettivo di ripetere il successo ottenuto nelle ultimi edizioni. Al via anche Gianluigi Pittano con la Cristina Caruso che sperano di portare sul podio la Citroen C2 Vts nella classe R2B Al via dovevano esserci anche Marco Albrigoni con Stefano Sandri alle note, ma problemi tecnici nella messa a punto della loro Renault Clio RS hanno ritardato l'adeguamento completo, da qui la scelta sofferta di non presentarsi a Salsomaggiore. Contemporaneamente sul circuito di Magione, in Umbria, torna in pista Loris Papa a caccia di un altro successo di categoria con la Fiat 128 1100cc nel campionato
Italiano Velocità Autostoriche.
Ma l'attenzione il prossimo week end sarà anche nel CIVM. Il mese di luglio che si sta concludendo porta con sé la certezza di un Giancarlo Junior Maroni sempre più protagonista nel Campionato Italiano Velocità Montagna. Il driver di Primaluna dopo le belle prove di inizio stagione che lo hanno lanciato tra i primattori della categoria con motori Moto alla guida dell'Osella Jrb PA 21 spinta da un propulsore Suzuki Hayabusa da 1600 cc, anche nella storica salita sarda Alghero – Scala Piccada, non si è smentito, cogliendo uno splendido quinto posto assoluto, il terzo di classe e il successo tra i Prototipi motorizzati Moto. E ora è pronto ad affrontare un
altro storico apputamento della specialità, il trofeo "Luigi Fagioli" a Gubbio questo week end, gara tra le più affascinanti del panorama nazionale. "Non me lo aspettavo di arrivare a questo punto della stagione in corsa per il titolo italiano, seppure di categoria – afferma Maroni Junior - Le cose sono andate meglio del previsto nelle prime gare, così con tutto il team, che in pratica è la mia famiglia, abbiamo deciso di fare qualche sforzo in più e provarci fino in fondo. Ad Alghero è arrivato il migliore risultato della stagione, per prestigio della gara e posizione complessiva. I punti conquistati in Sardegna ci hanno permesso di fare anche un bel balzo in campionato e per la prima volta pensare al titolo Italiano. Ora arriva Gubbio, salita che conosco già, bella e unica, ma non per questo dico che sarà facile. Anzi, credo che la concorrenza sarà ancora più agguerrita e un bel risultato in Umbria vorrà dire molto in prospettiva Campionato Italiano".