Ritorno per il pilota di Trento nella Suzuki Rally Cup, archiviata l'assenza al Targa Florio, deciso a rivedere le proprie quotazioni, a bordo della nuova Swift Sport Hybrid.
Trento, 08 Giugno 2021 – Si torna a parlare di Suzuki Rally Cup e lo si farà, il prossimo fine settimana, in occasione del Rally di Alba, valevole anche per il Campionato Italiano WRC.
La cittadina piemontese, rinomata per il suo tartufo bianco, accoglierà il 12 e 13 Giugno i protagonisti del monomarca della casa giapponese e tra questi anche Roberto Pellè.
Il pilota di Trento, reduce da un più che positivo esordio al recente Rally del Taro, sarà chiamato al primo confronto diretto sulla nuova Suzuki Swift Sport Hybrid, un iniziale banco di prova per comprendere il livello di prestazione nei confronti degli attuali mattatori della serie.
"Finalmente siamo pronti a confrontarci con i migliori" – racconta Pellè – "perchè già al Taro abbiamo potuto vedere come sia importante il divario tecnico tra la vecchia Suzuki Swift 1.6 R1 e questa nuova turbo ibrida. Adesso ci troveremo a competere contro chi la sta giù usando da tempo e, quasi certamente, pagheremo un po' all'inizio. L'esito del Taro ci ha dato molta fiducia e non vediamo l'ora di avere dei riscontri cronometrici per capire da che punto partiremo ora."
L'assenza del portacolori di Destra 4 Squadra Corse al terzo round della serie, andato in scena alla Targa Florio, si è tradotta nella perdita di alcune posizioni in una classifica provvisoria che ora lo vede al nono posto della generale, accusando un gap significativo dal treno di testa.
"Era naturale che saltando la trasferta in Sicilia avremmo perso punti" – sottolinea Pellè – "ma non aveva alcun senso scendere in condizioni non ottimali. Abbiamo parecchi punti da recuperare, questo è vero, ma la stagione è ancora molto lunga e tutto può ancora succedere."
Al rientro di campionato Pellè ritroverà, sul sedile di destra della nuova ibrida curata A. Bi. Car Racing, la compagna Giulia Luraschi per,affrontare le nove prove speciali che l'Alba, targato 2021, proporrà sul piatto: "Somano - Bonvicino" (14,50 km), "Igliano - Paroldo" (14,30 km) e "Niella - Bossolasco" (6,20 km) saranno ripetute per tre passaggi consecutivi.
"Abbiamo già corso due volte qui" – conclude Pellè – "chiudendo quinti di classe nel 2019 e secondi nel 2020. Due speciali saranno uguali alle passate edizioni mentre una sarà totalmente nuova. Il percorso è sempre molto veloce e tanto sporco. Se dovesse venire a piovere diventerà tutto decisamente più complicato perchè ci troveremo a nuotare nel fango. Al mio fianco tornerà Giulia. Con Alessandro Bisoffi e tutto il suo staff abbiamo risolto due, tre, difettini di gioventù della nuova vettura. Il nostro obiettivo resta quello di rendere la nostra ibrida competitiva il prima possibile perchè vogliamo tornare a giocarci le posizioni di vertice. Vogliamo recuperare il terreno perso in campionato e dovremo impegnarci al massimo, da qui in avanti. Ci sono moltissimi iscritti e ci auguriamo di non incappare in interruzioni o prove annullate. I tempi imposti sono una lotteria e rovinerebbero il bello di una sana sfida sportiva."