Il pilota di Reggio Emilia chiude il secondo atto del CIRT anche al secondo posto di raggruppamento e di classe, in attesa di tornare ad essere papà a tempo pieno.
Reggio Emilia, 26 Aprile 2021 – È un Andrea Tonelli in splendida forma quello visto al debutto sugli sterrati marchigiani dell'edizione numero tre del Rally Storico del Medio Adriatico.
Il pilota di Reggio Emilia, affiancato da Roberto Debbi alle note, ha portato la Ford Escort RS 1800 MKII al sesto posto assoluto, secondo di terzo raggruppamento e di classe 4/2000.
Un risultato notevole per il portacolori di Movisport, al primo assaggio di un percorso altamente selettivo, molto tecnico ed altrettanto veloce, capace di mietere vittime illustri tra i big tricolori.
Sabato scorso, in quel di Cingoli, il reggiano partiva cauto sulle prime tre prove speciali, deciso a prendere confidenza con un fondo molto compatto ma ricoperto da un insidioso brecciolino.
Al termine della prima tornata la classifica lo vedeva installarsi al settimo posto assoluto, terzo di raggruppamento e secondo di classe, in piena lotta per la seconda piazza con Muccioli.
Grazie alle modifiche apportate dallo staff di Power Brothers dei fratelli Colonna Tonelli iniziava a spingere, patendo pur sempre la salita della "Panicali" e dando del lei al veloce a "Dei Laghi".
Il secondo giro andava ad archiviarsi con il sesto posto nella generale, il secondo in raggruppamento ed in classe dietro al campione italiano due ruote motrici in carica, Pelliccioni.
Con tanta voglia di provare ad aumentare il ritmo ma con la consapevolezza che i campionati si portano a casa con la costanza il pilota della trazione posteriore di casa Ford controllava saggiamente la posizione, gestendo il rientro della concorrenza ed ogni possibile attacco.
"Abbiamo fatto quello che dovevamo fare" – racconta Tonelli – "perchè siamo partiti calmi, molto calmi, in quanto uscire di strada all'Adriatico voleva dire buttare via la vettura. Alla mattina prendevamo due secondi a chilometro da Bruno ed al pomeriggio uno soltanto. Per noi, eravamo alla prima volta qui, è già una grossa soddisfazione. Se facevamo un'altra gara in fotocopia a seguire, probabilmente, ci saremmo avvicinati a Bruno. La tanta salita della seconda ci faceva soffrire mentre sul veloce della terza non ci fidavamo a rischiare troppo. Da quando abbiamo abbassato l'assetto e montato le medie davanti siamo andati molto meglio. La vettura è stata impeccabile ma anche noi l'abbiamo rispettata molto. I ragazzi del team sono stati bravissimi anche se l'assistenza era davvero in un posto infelice. Con centoventi vetture non era facile trovare tanto spazio. Siamo molto soddisfatti del risultato di questo Adriatico."
Un secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra Storico che, quasi certamente, perderà Tonelli per i prossimi appuntamenti del San Marino e del Città di Arezzo, in virtù dell'imminente allargamento di famiglia, con il reggiano che diventerà nuovamente papà.
"Da fine Giugno tornerò ad essere papà a tempo pieno" – aggiunge Tonelli – "e quindi i panni del pilota andranno nell'armadio, per un bel po' di tempo. Un po' dispiace perchè siamo messi bene in campionato ma la gioia per l'arrivo della seconda figlia va sopra ogni altro aspetto. Salteremo San Marino e Valtiberina ma speriamo di rivederci, a Settembre, al Vermentino."