12.09.2022 - La migliore prestazione della stagione fermata da un imprevisto problema tecnico. È questo il riassunto del weekend appena trascorso per Stefano Strabello, impegnato al Rallye San Martino di Castrozza e Primiero, round valido per il Campionato Italiano Rally Asfalto, la seconda maggiore serie rallystica italiana.
Il pilota di Legnago è tornato a sedere al volante della Citroen C3 Rally2 preparata da Baldon Rally, navigato da Ivan Gasparotto per i colori della Scuderia Destra 4. disputando la sua quinta gara al volante della vettura francese.
Fin dalla vigilia la gara è parsa molto difficile specialmente per le incerte previsioni meteo che hanno condizionato l'evento per tutto il suo svolgimento. Il Rallye San Martino di Castrozza e Primiero è partito nella serata di venerdì, con la prima prova speciale in notturna sotto la pioggia. Nel valzer della scelta delle gomme, Strabello ha azzeccato il pronostico montando quattro pneumatici Michelin da pioggia. Grazie a questa scelta e ad un'attenta guida sugli oltre 10 chilometri della "Gobbera" il giovane veronese ha chiuso la prima tappa al quinto posto assoluto, quarto di Rally2.
"La gara è partita davvero bene per noi - ha commentato Strabello - mi sono trovato molto a mio agio con la vettura anche in condizioni di scarsa aderenza. Ho cercato di guidare pulito ma con il giusto ritmo ed è uscito un gran bel tempo. Sapevo in ogni caso che la gara vera si sarebbe giocata il giorno successivo".
Sabato il rally è ripartito per le successive sei prove speciali. La mattinata è stata asciutta, quindi i valori in campo si sono nuovamente rimescolati, ma Strabello ha continuato a marcare tempi di valore e dopo la PS3 occupava l'ottava piazza assoluta, settimo di Rally2 su oltre 15 partenti. Nel trasferimento verso la PS4 la vettura ha iniziato ad accusare qualche problema sull'anteriore sinistra, Strabello e Gasparotto si sono fermati per tentare di rimediare al guasto, ma prima di entrare sulla prova del "Col Falcon" hanno dovuto alzare bandiera bianca.
"È stato davvero un epilogo sfortunato - ha concluso il veronese - subito sembrava un problema diverso, poi in realtà abbiamo capito che ha ceduto il cuscinetto. Non ci voleva, ero davvero molto soddisfatto di come stava andando e sono sicuro che avremmo potuto toglierci delle soddisfazioni. Il passo c'era, anche sull'asciutto, ero in lizza tra i primi dieci, ma i rally sono anche questo. Ringrazio Baldon Rally, Ivan e tutti quelli che ci hanno sostenuto sulle prove speciali e da casa. Stiamo lavorando per i prossimi mesi e presto potrò annunciare gli impegni di fine anno". |
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