Nonostante la sfortuna di alcuni suoi portacolori il sodalizio ha portato a casa un nuovo trofeo.
13 maggio 2021
ART Motorsport 2.0 al 36. Rally della Valdinievole, di cui era anche partner, ha preso il via con ben nove equipaggi chiudendo – nonostante la sfortuna – in terza posizione tra le scuderie.
In tema di sfortuna la prima menzione va a Luca Artino, che tornava nella gara già vinta due volte. Con al fianco il fido Andrea Gabelloni, sulla Skoda Fabia R5 EVO2 il pilota di Lamporecchio è stato subito estromesso dalla lotta di vertice a causa i una foratura sofferta a inizio gara, che ne ha condizionato il risultato finale. Risultato finale che parla di un decimo posto assoluto. La foratura durante la prima prova speciale, infatti, lo aveva fatto affondare oltre la quarantesima posizione assoluta. Gara poi proseguita per trovare il miglior dialogo possibile con la vettura in vista dei prossimi impegni e, libero da pressioni, Artino ha poi sfoderato la reazione siglando costantemente tempi da alta classifica, lanciando quindi un segnale forte per il prosieguo della stagione.
PETTA-MANCINI (Peugeot 208 R2), debuttanti al "Carnevale" di febbraio ed ottimi quarti di classe, andavano alla ricerca di una nuova e vibrante soddisfazione, trovandola con la terza posizione finale, quindi mostrando una importante progressione. DI spessore la prestazione di BRUNI-FELICIONI (Renault Clio Williams), con il driver al ritorno in gara dopo oltre quattro anni hanno chiuso quarti di classe A7, direttamente davanti a MAILA CAMMILLI, con SARA VESTRUCCI (Renault Clio Williams), autrici di una prestazione maiuscola. Nella stessa classe DONATO IOZZIA, con il giovane e promettente copilota fiorentino SIMONE BRACHI, sulla Renault Clio Williams ha finito in sesta posizione di classe
Esaltante prestazione poi per MICHAEL LOMBARDI e SIMONE CARLI (Peugeot 106), che dopo la vittoria di classe al Ciocco lo scorso marzo hanno concesso il bis con una prestazione di grande effetto che li ha portato dentro i trenta assoluti con grande merito.
C'era poi la triade di Fiat Seicento DARIO IOZZIA, con MARTINA FRESOLONE, finiti in quinta posizione di classe al termine di un confronto che come al solti ha fatto scintille. Sfortuna per ZARI-MATTEONI, fermi già durante la prima prova come ritirati per incidente pure PELLICCI-NANNINI
JASMINE MORELLI, copilota di Giacomo Martinelli su una Peugeot 106 rally gruppo N, ha vinto la classe N2 anche in questo caso al termine di duelli molto accesi, grazie soprattutto ad una progressione di spessore operata da metà gara.