Bernardi sfiora la top ten in Rally 4, Diserò è il migliore tra le ex R2B mentre D'Agostini chiude secondo, in rimonta, tra le millesei del gruppo A.
Maser (TV), 12 Settembre 2022 – Un Rally San Martino di Castrozza che ha reso la vita dura ai tanti protagonisti che si sono dati appuntamento per la due giorni targata Campionato Italiano Rally Asfalto e Coppa Rally ACI Sport, zona tre, andato in scena tra Venerdì e Sabato scorsi.
Tre i portacolori iscritti da Xmotors Team giunti al termine e soddisfatti per quanto raccolto, ad iniziare da un Enrico Bernardi che, assieme ad Andrea Budoia, si trovava al debutto sulla Peugeot 208 Rally 4, messa a disposizione da MS Munaretto, con la quale è riuscito a concludere con un positivo undicesimo di classe in mezzo ad avversari di notevole livello.
Un buon bottino per il pilota di Valdobbiadene, maturato in condizioni meteo molto ballerine.
"Era la prima volta con la turbo" – racconta Bernardi – "e, senza averla mai provata prima, direi che non è andata poi così male. Sul viscido non mi sono fidato, andando cauto, mentre sull'asciutto siamo riusciti a stare nei primi dieci di classe. La Peugeot 208 Rally 4 è un missile ed il team MS Munaretto è stato fantastico. Grazie anche ad Andrea Budoia, impeccabile."
Dopo una prima parte di stagione complicata è tornato a splendere il sorriso sul volto di un raggiante Luca Diserò, alle note Giada Manocchi sulla Peugeot 208 R2 di Emmepi Racing.
Il pilota di San Michele al Tagliamento, tredicesimo di classe Rally 4, ha fatto sua la virtuale sfida tra le vetture dell'ormai tramontata R2B, dedicando la vittoria al padre scomparso.
"Grazie a tutti" – racconta Diserò – "ed in particolar modo a Fabrizio Handel, ad Emmepi Racing, a Maxmark, ad Xmotors Team, alla mia navigatrice Giada, alla mia famiglia, agli amici ed agli zii Mauro e Raffaella. Grazie ai nostri partners perchè senza di loro non sarebbe arrivata questa vittoria. Dedico la gara mio papà che, dall'alto, mi ha sempre protetto. È lui che mi ha fatto vincere, facendomi ritrovare la grinta che sembrava persa. È stata una gara molto difficile e sapevamo di non poter competere per i piani alti della Rally 4, paghiamo troppo rispetto alle turbo, ma siamo felici di essere stati la migliore R2B di questo San Martino di Castrozza."
Seconda piazza di tutto cuore, in classe A6, per il rientrante Alex D'Agostini, alle note Michele Coletti, sull'immortale Peugeot 106 Rallye gruppo A con la quale il pilota di Pedavena ha saputo pareggiare, per buona parte, il conto contro una sorte che lo ha sfidato anche in Trentino.