Che Alba sarebbe stato un appuntamento decisivo per il prosieguo del campionato era nell'aria. Il margine di scarto tra Crugnola, sempre in testa nella classifica generale, e gli inseguitori, era talmente esiguo, che la gara nelle Langhe avrebbe potuto rappresentare l'occasione per ribaltare la situazione o, perlomeno, ridurre ulteriormente i distacchi. Invece la condotta magistrale di Andrea Crugnola e Pietro Ometto ha
permesso all'equipaggio Citroen di conquistare una meritatissima vittoria e di portare il proprio vantaggio nell'assoluta a 18.5 punti.
"Sono davvero soddisfatto per la gara che abbiamo disputato" commenta il pilota di Varese. "Il Rally di Alba, estremamente veloce, è atipico per noi italiani rispetto a quelli a cui siamo abituati. E la lotta all'ultimo centesimo con gli altri sfidanti per il campionato italiano, che siamo riusciti a dominare, credo abbia offerto un bello spettacolo".
Una vittoria frutto dell'intensità agonistica messa in campo lungo le 9 Prove Speciali che hanno impegnato la carovana del Ciar Sparco 2022,
per la prima volta ad Alba. "Ci tengo inoltre a sottolineare il gran lavoro da parte della FPF Sport e di Pirelli, che riescono sempre a garantirmi un supporto tecnico eccezionale, continua Andrea. "E non posso che ringraziare i nostri sponsor, Belletti Group, Sparco, Danfer, Tecno2, oltre a Luca Vicario e Cristian Marsic, che ci permettono di poterci giocare il titolo. Cosa aggiungere? Che sono veramente super super contento!"
Ed è proprio Luca Vicario, ideatore assieme a Marsic del progetto che affianca Crugnola nella corsa al Tricolore, a confermare la propria
soddisfazione. "C'era un po' di tensione alla vigilia, perchè Alba era un'incognita per tutti e la vicinanza in termini di punteggi era diventata
davvero poca. Direi che il risultato finale premia Andrea e Pietro per come hanno saputo gestire la gara, portando a casa un grandissimo risultato."
Prossimo round della serie iridata, dal 22 al 24 luglio, il Rally di Roma Capitale.