Sabato 24 e domenica 25 luglio la Scuderia Gorizia Corse ha partecipato in Slovenia al 8° Rally Zelezniki valido per i campionati nazionali sloveno e croato e per la Mitropa Rally Cup. Con epicentro dall' omonima e piccola cittadina a circa 40 chilometri a nordovest della capitale Lubiana si sono disputate il sabato due prove speciali ripetute due volte e la domenica altre due prove ripetute tre volte per complessivi 105 chilometri cronometrati su 303 totali. Tra i 78 equipaggi provenienti da 6 nazioni entrambi gli equipaggi biancoazzurri hanno gareggiato con la Renault Clio Rs nella affollata Classe 7 costituita da 17 concorrenti. Nella prima parte di gara tecnica, tortuosa e sconnessa Alessandro Cepek-Fabrizio Colja hanno brillantemente ottenuto il 33° posto assoluto provvisorio, il 1° tra i 5 italiani, il 6° di Classe 7 e il 4° di Mitropa Rally Club Championship. Costanti ma meno aggressivi Luigi Terpin-Luca Benossi a fine giornata risultavano al 43° posto assoluto e 7° di Classe 7. La seconda giornata di gara ha mantenuto invariato il clima estivo mentre le caratteristiche delle prove sono radicalmente cambiate con tratti percorsi medio veloci e tantissima discesa. Entrambi gli equipaggi hanno dato il massimo soprattutto contro i temibili piloti sloveni anche se il finale ha riservato delle sorprese. Cepek-Colja hanno concluso al 30° posto assoluto, 1° tra gli italiani, 5° di Classe 7 mentre nelle classifiche Mitropa Cepek è giunto 4° tra i piloti Mrcc mentre Colja e giunto 3° tra i navigatori Mrcc ottenendo la relativa coppa. La vettura di Terpin-Benossi nell'ultima prova causa un duro colpo nel fondo vettura ha rotto la coppa dell'olio concludendo a motore spento la prova per fortuna in discesa! Nonostante un rabbocco d'olio improvvisato dopo il fine prova per non danneggiare ulteriormente il motore il duo si è fermato a circa due chilometri dal traguardo. Nonostante il mancato controllo orario di arrivo il duo è stato classificato al 42° posto assoluto, 3° tra gli italiani e 7° di Classe 7. Un doveroso ringraziamento ai meccanici Fabio Grendene, Marco Comar, Paolo Zafferini e al fotografo Paolo Drioli.