Due prove vinte, una battaglia senza fine con Alessandro Bettega e Paolo Cargnelutti e la soddisfazione di vincere di nuovo a Sernaglia. È andato a Simone Romagna e Cristina Caldart (Skoda Fabia Rally2 evo) l'edizione numero 22 del Prealpi Master Show, una gara che i due hanno vinto anche un po' a sorpresa: il pilota vicentino aveva vinto qui solo nel 1999, quando il format di gara prevedeva un rally corso tutto nel crossodromo di Moriago, ed era dal 2013 che non vinceva fra le moderne. E ancora più felice era Cristina Caldart, trevigiana di Conegliano, al suo primo "vero" trionfo dopo la vittoria al San Marino Regional 2016: <Siamo felicissimi di essere riusciti a farcela. Gli anni passano ma è sempre una soddisfazione. Mi è servito allenarmi con un'esperienza di anni: Paolo Andreucci mi ha aiutato a mettere a posto l'auto e mi ha dato grandi consigli, è stato fondamentale. Grazie al Motoring, Gabriele Favero ha messo in piedi una squadra eccezionale: correre a Sernaglia è sempre un'emozione>, ha detto sul palco.
Dietro di loro sono finiti Bettega e Cargnelutti (Fabia Rally2 evo), bravi a rimanere nel treno della testa della corsa ma impossibilitati a tentare l'assalto alla leadership: nella prima prova un piccolo dritto ha mangiato loro una manciata di secondi, alla fine decisivi per delineare la classifica finale: <Non ci aspettavamo di finire così bene: pensavamo di entrare fra i primi cinque, ma così è molto bello. Peccato per il piccolo dritto della prima prova speciale, ma eravamo a digiuno da un anno e mezzo. La concorrenza era incredibile, non me l'aspettavo: è sempre bello correre il Master, è una grande festa nonostante le condizioni così difficili: l'anno prossimo speriamo sia la volta buona>, diceva il pilota di Molveno.
A chiudere il podio ci hanno pensato Giacomo Scattolon e Giovanni Bernacchini, al secondo podio in carriera al Master sulla loro Fabia Rally2 evo. I due sono stati protagonisti di una rimonta forsennata, coronata dalla strepitosa vittoria nell'ultima prova speciale: <Ci siamo trovati bene stamattina, ma abbiamo patito il cambio di ritmo nel pomeriggio. L'ultima prova è stata grande, devo ringraziare team, sponsor e Giovanni: l'ultima prova sapevo che al buio sarei andato tanto forte>, diceva Scattolon. Sono stati quei secondi a permettergli di agguantare il podio, possibile solo dopo aver scavalcato Marco Signor, quarto, e Paolo Andreucci, quinto. Il primo ha comunque raggiunto l'obiettivo pre-gara che era quello di agguantare la top 5, il secondo ha faticato a trovare il grip su una prova prima durissima per il ghiaccio della mattina e poi coperta da uno strato di fango. In questo modo, peraltro, l'intero podio è composto da piloti iscritti al trofeo Raceday Rally Terra, di cui il Prealpi Master Show era la seconda gara 2021-22.
Il trofeo dedicato a Secondo De Luca, anima del Motoring scomparsa in aprile, è andato a Mauro Trentin e Alice De Marco, vincitori della prima prova nonostante il principio d'incendio che li ha tolto di mezzo durante la seconda prova speciale.