Secondo successo nell'arco di una settimana per il pilota della Skoda che si porta subito al comando dell'IRC Cup.
Castelnuovo Scrivia (Al) –Andrea Nucita non sbaglia un colpo: dopo la vittoria camuna al debutto con l'Erreffe Rally Team, il driver messinese e il suo nuovo navigatore Rudy Pollet hanno portato ancora in trionfo la Skoda Fabia Rally2 sulle strade dell'IRC Cup in occasione del Trofeo Maremma.
Una bella quanto difficile affermazione per i portacolori della BS Sport che hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie contro avversari degni di nota che lo hanno messo alla frusta: al termine della gara la vittoria è maturata per soli 2"8 che però consentono al talentuoso driver Campione Italiano Due Ruote Motrici in carica, di portarsi subito al comando della serie asfaltata.
"L'abbiamo spuntata nonostante una concorrenza molto agguerrita: non sempre le soluzioni di assetto che abbiamo pensato si sono rivelate azzeccate ma l'auto si è sempre mostrata perfetta ed il team ha lavorato molto bene: siamo partiti con il piede giusto!" ha spiegato Nucita.
Nella stessa gara è giunto un amaro ritiro per l'emiliano Alessandro Furci che, sempre su Skoda Rally2, è stato autore di una prima giornata di gara memorabile con un quinto tempo assoluto che ha dimostrato la bontà del suo percorso di crescita grazie anche al progetto Racing Network da lui creato. Purtroppo nella terza prova, una toccata ha posto fine alla sua corsa e a quella del suo navigatore Edoardo Brovelli.
Sempre al Maremma ma nella competizione a validità nazionale, è giunta una buona prestazione da parte di Antonio Sollazzo, comandante dei Vigili del Fuoco di Piombino che, su strade amiche, ha debuttato a bordo della Skoda Fabia Evo: lui ed il fido Alessio Pellegrini hanno colto un pregevole quinto posto assoluto maturato grazie anche ad uno strepitoso terzo tempo fatto registrare nella penultima speciale!
La neve, la pioggia, il fango e le condizioni più avverse si sono invece abbattute sul Rally del Bardolino dove tra i molti ritirati figura anche Roberto Righetti che insieme a Diego Rossi, è uscito di strada a causa di un aquaplaning nel corso della prima prova speciale della corsa veronese. Una vera sfortuna per lui che cercava di puntare in alto su strade che ben conosceva.
Alla Salita del Costo invece, buona performance del trentino Renato Paissan che sulla ormai consueta Renault Clio S1600, ha chiuso in seconda posizione di classe a soli 8" dalla vetta: è comunque l'ennesima conferma di competitività da parte del portacolori della scuderia PintaRally.