Gara dal doppio volto per il pilota romano, portacolori di Meteco Corse, che nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Rallycross, andato in scena nel fine settimana sulla pista novarese, conclude quinto di categoria mantenendo la seconda piazza della serie tricolore
MAGGIORA (NO), 18 aprile – Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi. Vecchio detto che può essere rovesciato a seconda delle convenienze, vede gli appassionati delle gare su terra concentrarsi dentro (piloti) e fuori le reti (addetti ai lavori e appassionati) che circondano la pista del Pragiarolo per la tradizionale gara di Pasqua e Pasquetta.
Non poteva mancare, ovviamente, Fabio Mezzatesta dopo la buona prestazione sarda del mese scorso. Il portacolori di Meteco Corse si è presentato al via con una Peugeot 208 R5 della classe RX5 curata dalla MFT Motors di Bergamo gommata Pirelli e il numero 7 sulle portiere, pronto a sfidare gli avversari. "Non aveva mai corso a Maggiora e sapevo a malapena che si trova nelle vicinanze del Lago Maggiore. Ma ciò non era certo un problema anche perché sapevo che è uno dei migliori impianti di autocross" premette Mezzatesta, che sabato 16 aprile si presenta puntuale ai box del Pragiarolo, pronto a fare conoscenza della terra novarese. Un problema tecnico gli impedisce di mettersi al volante e i primi giri li compie domenica nelle prove libere. La pista, però, è così affascinante e adrenalinica che Mezzatesta si trova subito a suo agio e già nelle batterie di qualificazione il portacolori di Meteco Corse lotta sportello a sportello con gli altri concorrenti della sua categoria.
"Nei primi tre turni di qualificazione giravo costantemente su tempi molto vicino ai migliori della categoria RX5/Supercar, il che rappresentava un deciso salto di qualità rispetto a Ittiri. Soprattutto in partenza era impressionante l'accelerazione e lo scatto della Peugeot che mi permetteva di entrare nella prima curva dopo il rettilineo di avvio in piena bagarre con gli altri concorrenti". Accade così anche nella quarta e ultima batteria di qualificazione, con Mezzatesta per tutta la gara subito alle spalle del leader. Almeno fino all'ultima curva prima della bandiera a scacchi. "Quando mancavano poche decine di metri all'arrivo, mi sono avvitato nella virata finale a destra passando miracolosamente indenne fra due jersey senza fare danni alla 208. A quel punto era gioco forza e correttezza lasciar passare i concorrenti che mi seguivano per non rischiare incidenti".
Anche se chiude settimo, Mezzatesta è decisamente soddisfatto della sua prestazione compromessa, in fondo, non da problemi tecnici e meno che mai da inferiorità di passo, ma dall'errore sempre in agguato nelle gare. Ed è ottimista per la finale. "Ai box prima della finale decidiamo di cambiare tipologia di pneumatici abbandonando i Cinturato Pirelli che pure avevano funzionato ottimamente fino a quel punto. La scelta non è stata ottimale". La finale, però, si rivela un calvario per Fabio Mezzatesta che non riesce a controllare come si conviene la Peugeot 208, che lamenta pure un calo prestazionale.
"Alla fine sono transitato quinto di Categoria RX5 sotto la bandiera a scacchi, un risultato assolutamente non in linea con quanto visto nelle batterie di qualificazione. Ma come sempre c'è il rovescio (positivo) della medaglia nel fatto che mantengo la seconda posizione nelle classifica del Campionato RX Italia. Nei prossimi giorni in officina esamineremo il motivo per cui in finale la vettura era meno performante rispetto alle batterie di qualificazione. Per presentarci pronti e al massimo dell'efficienza al prossimo appuntamento"
La terza gara del Campionato RX Italia 2022 sarà ancora in programma a Maggiora, il 21 e 22 maggio, in formato Reverse, ovvero con i concorrenti che gireranno in senso anti orario.