Il giovane pilota piemontese ha già fatto parlare di sé in quanto vincitore del Rally Italia Talent Under 18 nel 2018. Ora affronterà la stagione nel contesto asfaltato che partirà a maggio. Con lui ci sarà Mattia Pozzoli.
Domodossola (VB)- La Scuderia New Turbomark punta sui giovani. Dopo aver sostenuto con successo i vari Luca Bottarelli e Igor Iani, il sodalizio capitanato da Giuseppe Zagami propone al grande pubblico il pilota vigezzino Gabriel Di Pietro.
Nato il 21 settembre 2001, Di Pietro ha già fatto parlare molto di sé nonostante abbia avuto poche occasioni – rallysticamente parlando- per mettersi in mostra. Nel 2018, all'età di 17 anni è stato infatti il vincitore del Rally Italia Talent Under 18 suscitando notevoli impressioni da parte degli scafati addetti ai lavori che fanno parte del RIT.
Dopo un 2020 di apprendistato Di Pietro è pronto a mettersi in gioco sulle strade asfaltate dell'IRC Cup, una delle serie di maggior successo del Belpaese.
Il pilota 19enne di Craveggia correrà insieme al comasco Mattia Pozzoli su una Peugeot 208 R2B della Twister Corse, la stessa vettura con la quale ha preso parte ad alcune gare della Zona1 nella stagione appena conclusa.
"Sono felice di potermi finalmente mettere in gioco in contesti nazionali perché sono convinto che possano essere utili per la mia crescita. Vengo dai kart e l'esperienza del 2020 è stata molto formativa perché ha significato un cambio di rotta per me che non ero abituato al sistema-rally: la stesura delle note, le ricognizioni o l'avere un navigatore di fianco sono elementi con i quali dovevo ancora prendere confidenza" ha detto Di Pietro.
I rally sono di famiglia a casa di Gabriel perché papà Tiziano già correva sul finire degli anni '90; ora però, quel bambino "precoce" che guardava all'infinito i video delle auto del padre, scalpita per rimettere tuta e casco per mostrare a tutti il suo talento. Prima di lanciarsi nella mischia dell'IRC CUP Di Pietro affronterà il Rally Internazionale dei Laghi che si dispiterà a Varese il prossimo 28 febbraio, per riprendere dimestichezza con l'auto con cui poi dovrà affrontare le altre gare.