Genny Moruzzi, all'esordio come pilota, con Giulio Callegaro come navigatore su Peugeot 106, ha rappresentato la MRC Sport alla decima edizione del Rally del Sebino-Trofeo Val di Scalve, tenutasi l'8 e 9 ottobre nella località bergamasca in prossimità del lago d'Iseo. Per lei un 94esimo posto in classifica assoluta, 18esimo di classe e sesto nel ranking femminile.
133 i partecipanti che si sono dati battaglia sulle tre prove speciali di Rogno (da 5,68 chilometri), Val di Scalve (6,64 chilometri) e Gleno (6,27 chilometri) da ripetere due volte.
"Prima gara sul lato sinistro – ha raccontato Moruzzi – e devo dire che mi sono molto divertita. Ho avuto qualche difficoltà nella prima prova a mettere insieme tutte le informazioni e gli input che mi dava il mio compagno di abitacolo, un navigatore d'eccezione come Giulio Callegaro, che ringrazio per i consigli e per l'infinita pazienza che ha avuto in questi tre giorni".
"Purtroppo il tempo perso mi ha penalizzato sui tempi imposti che abbiamo preso durante la gara, uno per trasferimento a tutta la classe, l'altro perché fermati dalla bandiera rossa. Un gran peccato perché stavo recuperando in bel po' di secondi. Non ha aiutato neanche aver fatto ricognizioni e shake down in un clima praticamente estivo, mentre il giorno della gara ci siamo trovati una fastidiosa pioggerellina e asfalto a tratti scivoloso e a tratti asciutto. Anche qui devo ringraziare chi ci ha consigliato per il meglio nella scelta delle gomme. In conclusione un week end impegnativo, ma appassionante. Personalmente ho capito che c'è tanto da lavorare per diventare un pilota decente, ma è un obbiettivo che si può raggiungere".