Sull'onda da quasi vent'anni e protagonista nel mondo rallistico in varie categorie fino alla WRC con la Peugeot 206, Cunegatti arriva al Rally Due Valli con l'intento di salire sul podio, che sfugge per sole due posizioni, arrivando quinto assoluto. Un risultato comunque assolutamente positivo, visto il parterre di avversari e le poche gare di preparazione. "Siamo partiti per fare bene a Verona e si puntava al podio. Comunque visto il parco partenti e le poche gare che riusciamo a fare, siamo soddisfatti del risultato" sottolinea il pilota veneto, capace comunque nonostante le difficoltà di piazzare la Fabia R5 al primo posto tra gli equipaggi veronesi. Tra lui e il podio vari problemi tecnici, "siamo partiti allo shakedown con problemi di assetto che abbiamo provato a migliorare ma purtroppo non siamo riusciti a risolvere. Poi in parco assistenza è stato completamente cambiato l'assetto della macchina e siamo partiti sulla prima prova speciale senza sapere come si sarebbe comportata la macchina e che comunque è migliorata molto rispetto allo shakedown", problemi che hanno impedito di "trovare il feeling giusto". Ma è solo questione di tempo nel trovare le giuste regolazioni, anche perché il pilota veneto è soddisfatto della propria vettura ed è sicuro di trovare la giusta sintonia. "La macchina è molto professionale e le regolazioni incidono molto sulle prestazioni. Vedremo in futuro se si riuscirà a correre maggiormente con questa auto e di puntare a risultati più prestigiosi. Ringraziamo tutti gli sponsor che ci hanno permesso di ottenere questo risultato". Il passaggio a Pro Energy rappresenta per Cunegatti un nuovo corso della sua lunga carriera, che conta di impreziosire con risultati all'altezza della sua esperienza.