Il pilota reggiano della Movisport, con la Skoda Fabia R5/Rally2 di Gima Autosport, con al fianco
Alessandro Del Barba, vuole rifarsi in Toscana dalla battuta a vuoto sofferta al Rally del Taro.
11 LUGLIO 2022 – Pronto a voltare pagina anzi, l'ha già fatto, Gianluca Tosi. Volta pagina dalla delusione per il mancato risultato al secondo appuntamento dell'International Rally Cup, il 28. Rally del Taro, in provincia di Parma lo scorso fine maggio.
Pronto e motivato, il driver di Castelnuovo Monti, affiancato da Alessandro del Barba, sulla Skoda Fabia Rally2 di Gima Autosport, questo fine settimana sarà al via della terza prova stagionale di campionato, il celebre Rally del Casentino, a Bibbiena (Arezzo), 42^ edizione di una gara che si annuncia come tradizione assai calda sia come meteo che come sfide sul campo.
Ha voglia di rivalsa, il portacolori di Movisport, per rimettere in sesto una situazione di classifica che con il ritiro del Rally del Taro è sofferente. Partita al meglio dal Trofeo Maremma dell'aprile scorso, con l'esaltante terzo posto assoluto conquistato, in Casentino c'è da riprendere il terreno perduto, serve una prova di forza e serve anche invertire la tendenza che proprio in terra aretina.
GIANLUCA TOSI: "L'ho già detto, in Casentino dovremo fare più che bene, per recuperare il terreno perduto, non sarà facile, vista la concorrenza, ma ci proveremo. Ritroveremo tutti i competitor delle prime due gare di campionato, tutti avranno da far ribadire la propria forza, il proprio status, per cui sarà decisamente una gara difficile. Sarà "calda" sia in prova che con il meteo, annunciato con temperature quasi africane, che saranno un nemico in più per tutti. Ma il "Casentino" è così, ed è bello che sia così. Ripeto, ci proveremo! ".
Dalle ore 21.30 di venerdì 15 luglio il Rally del Casentino entrerà nel vivo. Nelle fasi precedenti la cerimonia iniziale si terranno verifiche tecniche e shakedown – il test pre gara con vetture di serie – programmato in località Lonnano. L'indomani, sabato 16 luglio, dalle ore 10,00 il via alle sfide: il primo giro di prove speciali, "Corezzo" (14,70 Km), "Rosina" (7,48 km) e "Crocina" (di ben 22,88 Km). Gli equipaggi faranno poi ritorno al parco assistenza di località "La Ferrantina", ed alle 15.42 il via della seconda ripetizione della prova speciale "Corezzo", seguita da "Rosina" e dal terzo parco assistenza, ultimo appello per assecondare i piloti verso l'ultimo "giro" di prove speciali, "Corezzo" e "Crocina", con arrivo a Bibbiena previsto alle ore 21.15, in Viale Garibaldi.
FOTO MARIO LEONELLI