- Umberto Scandola e Guido D'Amore si confermano trai i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra con un secondo posto nell'appuntamento in Sardegna
- Sul fondo difficile che ha messo a dura prova le vetture, la i20 R5 gommata Pirelli è sempre stata competitiva vincendo anche una delle quattro prove speciali
- Grazie a questo risultato l'equipaggio di Hyundai Rally Team Italia mantiene il comando nella classifica assoluta della serie dopo due delle sei gare in calendario
05 giugno 2021 –Dopo la vittoria nella prima gara della stagione del Rally Terra CIRT, Umberto Scandola e Guido D'Amore hanno conquistato il secondo posto al Rally Italia Sardegna CIRT, un risultato che ha permesso a Hyundai Rally Team Italia di consolidare la testa del Campionato Italiano Rally Terra e di guardare con ottimismo al proseguo della serie.
Fin dai primi km il rally non si è dimostrato facile, con un clima caldo, prove speciali lunghe e strade sconnesse, segnate dal doppio passaggio delle WRC Plus impegnate nel rally mondiale (WRC), che anticipava sul percorso le vetture del CIRT. Proprio nel primo tratto cronometrato della mattina, dopo un dosso, la Hyundai i20 R5 ha riscontrato un problema al catalizzatore di scarico che ha leggermente penalizzato le prestazioni della vettura. Il duo Scandola-D'Amore grazie a una grande prestazione è stato comunque capace di mantenere sempre la seconda posizione senza prendersi ulteriori rischi, comprese le forature che hanno condizionato le prove di altri equipaggi. La coppia di Hyundai Rally Team Italia ha proseguito la tappa con due secondi tempi e un terzo, e dopo aver risolto un problema al sistema di comunicazione dei caschi è arrivato anche il miglior tempo nell'ultima prova che ha permesso di conservare in tutta sicurezza un secondo posto molto importante in ottica di campionato.
"È stata una gara strana perché condizionata da un problema allo scarico, capitato su un tratto di strada molto brutto, che ha danneggiato il fondo della vettura", ha dichiarato Umberto Scandola. "Questo rally non prevedeva un punto di assistenza tecnico e a quel punto abbiamo preferito alzare il livello di attenzione e fare la gara sui correnti diretti senza rischiare troppo. Poi anche il problema all'interfono dei caschi ci ha fatto perdere qualche secondo e l'obiettivo è diventato quello di difendere il secondo posto. Peccato perché la vettura andava molto forte e ci ha permesso di vincere anche una prova contro rivali di alto livello, ma le gare sono fatte anche da questi episodi. Pero torniamo dalla Sardegna sicuri di poterci giocare al meglio il campionato".
Con la vittoria al Rally dell'Adriatico e il secondo posto al Rally Italia Sardegna a coefficiente 1,5, Umberto Scandola consolida la testa del campionato allungando sui diretti inseguitori.
Dopo questa gara l'equipaggio di Hyundai Rally Team Italia ha in programma una seconda parte del mese di giugno molto intensa. La i20 R5 di S.A. Motorsport andrà in Polonia per disputare il Rally Poland del 18-20 giugno, il primo appuntamento del Campionato Europeo (ERC). Una settimana dopo, il 25-26 giugno, sarà la volta della terza gara del Campionato Italiano Rally Terra, che arriva al giro di boa con il San Marino Rally. In questa sfida i "terraioli" troveranno anche i protagonisti del Campionato Italiano Rally in un'altra competizione tecnico-sportiva molto appassionante.
Materiale fotografico use free Massimo Bettiol: https://we.tl/t-UXc7gRUyDD
La classifica del Rally Italia Sardegna - CIRT:
1° Andreucci-Briani (Škoda Fabia Evo R5) in 47'29"9; 2° Scandola-D'Amore (Hyundai i20 R5) a 31"8;3° Campedelli-Rappa (Volkswagen Polo R5) a 52"7; 4° Bulacia-Penate (Škoda Fabia Evo R5) a 59"4; 5° Oldrati-De Guio (Škoda Fabia Evo R5) a 2'04"2.
La classifica del Campionato Italiano Rally Terra:
1° Scandola-D'Amore (Hyundai i20 R5) 33 pt; 2° Campedelli-Rappa (VW Polo R5) 25; 3° Andreucci-Briani (Škoda Fabia Evo R5) 22,5; 4° Bresolin-Pollet (Škoda Fabia Evo R5) 13,50; 5° Dettori-Pisano (Škoda Fabia R5) 12,50.