Sempre più vicini, sempre più collaborativi, i cittadini di Gorizia e Nova Gorica che per le vicende storiche sono stati divisi per decenni da un confine fisico e mentale, con l'adesione della Slovenia all'Unione Europea si sono riavvicinati e hanno creato innumerevoli eventi transfrontalieri il cui culmine è stato finora la nomina comune delle due città a capitale europea della cultura 2025. Lo sport era stato precursore già ai tempi della Yugoslavia e si era realizzata la marcia dell'amicizia a cavallo delle due città ed anche l'automobilismo a fine anni 80 aveva visto il Rally Colli Goriziani ideato dalla Gorizia Corse svolgersi tra gli stati confinanti. È novità del 2022 la promozione ad evento transfrontaliero della 5a edizione del Mahle Eco Rally riservato a vetture elettriche che è partito venerdì 2 settembre da piazza Transalpina - Trg Europe, un tempo divisa da una fredda rete metallica e dal 2004 un posto unito ed unico in Europa perché a cavallo di due stati. L'organizzatore sloveno Amd Gorica ha ideato questo moderno evento motoristico, giunto alla quinta edizione, valido per la serie internazionale Fia E-Rally Cup, quarto appuntamento di sette gare europee, a cui hanno partecipato 21 equipaggi di 8 nazioni. La Scuderia Gorizia Corse ha interagito col Comune di Gorizia per la parte burocratica ottenendone anche il patrocinio così come dall'Automobile Club Gorizia. Alla cerimonia di partenza oltre ai referenti dell'Amd Gorica Miran Tercic e Renato Hvala erano presenti il vicesindaco di Nova Gorica Simon Rosic, il consigliere del Comune di Gorizia con delega allo sport Giulio Daidone, il presidente della Scuderia Gorizia Corse Gianluca fioriti, il delegato provinciale Aci Sport Giovanni Franzoni, tutti concordi nel evidenziare l'importanza della collaborazione transfrontaliera attuale e futura per la crescita sportiva, sociale, economica di entrambe le città. Una collaborazione che si spera possa anche riguardare il Rally Nova Gorica, sempre organizzato da Amd Gorica, che da evento locale è diventato in pochi anni internazionale con validità per l'European Rally Trophy Central e che si spera possa raggiungere la validità per il campionato europeo assoluto con un percorso tra Italia e Slovenia. Per quanto riguarda l'aspetto sportivo dopo due giorni di gara e dieci settori di rilevamento (non conta la velocità ma il risparmio energetico e la regolarità) al primo posto gli sloveni Franko Spacapan-Sebastjan Kobal, al secondo l'equipaggio italiano- polacco Guido Guerrini-Artur Prusak, al terzo i francesi Malga Didier-Anne Valerie Bonnel.