Tre equipaggi della MRC Sport erano presenti tra le quasi cento vetture al via della 18esima edizione del Rally "Città di Scorzè", tenutasi nel fine settimana del 30 luglio – 1 agosto nella cittadina dell'entroterra veneziano. Dopo l'arrivo degli equipaggi il venerdì, sabato si sono tenute le verifiche sportive, tecniche e lo shakedown, mentre le 8 prove speciali (oltre 50 km a cronometro) sono state tutte concentrate nella giornata di domenica. La manifestazione era valida tra l'altro per la Coppa Aci Sport di Zona, il Campionato Alpe Adria Rally Cup e il Trofeo Michelin 2021. Secondo posto in classifica assoluta, in gruppo R e in classe R5 per Dimitri Tomasso, con Cristina Caldart alle note, su Skoda Fabia. Un risultato brillante, che però ha lasciato dell'amaro in bocca al pilota di Frisanco. "L'anno scorso con la macchina nuova eravamo arrivati secondi – racconta – quest'anno ci siamo presentati per vincere e c'erano peraltro tutti i presupposti per farlo. Siamo partiti con un buon passo, ma alla terza speciale ci siamo girati su un innesto e abbiamo perso 10 secondi preziosissimi. Alla fine tra noi e il primo c'erano 4 secondi; insomma: da mangiarsi le mani". "Il risultato non è certamente da buttare, ma senza quella distrazione fatale avremmo portato a casa una vittoria". "Ora cercheremo di trovare le risorse per partecipare l'ultimo week end di settembre al Rally Terra Sarda, dove vorremmo fare i punti per qualificarci alla finale di Coppa Italia a Modena a fine ottobre". Delusione piena nelle parole di Tullio Versace, "navigato" da Eneo Giatti, sempre su Skoda Fabia, che pure è arrivato sesto nella assoluta e anche nella classifica di gruppo R e di classe R5. "Non sono riuscito ad interpretare la gara come volevo – ha detto – peccato perché la macchina era assettata perfettamente e l'organizzazione è stata impeccabile. Nonostante le condizioni fossero tutte favorevoli, mi sono ritrovato sempre ad inseguire senza mai riuscire a dominare la situazione. D'altronde non tutte le ciambelle vengono con il buco"."La prossima settimana finalmente torneremo sulla terra – ha concluso – saremo in lizza al Val Tiberina, ultima tappa del Raceday e prima dell'Europeo Ter". Denis Marescotti, con Silvia Masiero sul sedile di destra, su Peugeot 208, ha concluso la gara al 31esimo posto in classifica assoluta, al 21esimo di gruppo R e al terzo di classe R2C. "Sono soddisfatto – è stata la sua chiosa – ho corso con un'auto consigliatami dal mio amico Massimiliano Galiazzo della Galiazzo Rally Team, con la quale mi sono trovato benissimo soprattutto a livello di freni. Bella gara, bei percorsi ed organizzazione promossa a pieni voti. Insomma, un gran bel fine settimana".