Anche la nona edizione del Rally Nova Gorica è stata per la vicinanza geografica la gara di casa per la Scuderia Gorizia Corse che ha iscritto ben 7 equipaggi. La gara slovena, cresciuta negli anni da semplice ronde a gara internazionale titolata, era valida per il Fia European Rally Trophy Central, la Fia Rgt Cup, la Fia Central European Zone, la mitropa Rally Cup e il campionato nazionale sloveno e si è disputata tra venerdì 10 e sabato 11 settembre su un percorso di 13 prove speciali (6 diverse da ripetere due volte più la prova spettacolo nel centro di Nova Gorica) per 143 chilometri cronometrati su 395 totali. Dei 82 iscritti da 7 nazioni 78 hanno preso la partenza e tra queste defezioni anche il pilota biancoazzurro Angelo Martinis causa il mancato arrivo di un ricambio del cambio della Citroen Saxò. Subito in grande evidenza Alessandro Glessi e Lorenzo Lamanda che affiatandosi sempre meglio con la performante Ford Fiesta Rally 4 del team sloveno Ik Sport segnavano dei buoni tempi e a fine del primo giorno occupavano il 19° posto assoluto, 1° tra i nove italiani, 2° di Classe 4 e 6° di Mitropa; nella prima prova del sabato purtroppo un improvviso guasto del turbo del motore li costringeva ad un mesto ritiro. Alessandro Cepek e Fabrizio Colja hanno sempre lottato con la Renault Clio Rs per il podio della Classe 7 e senza sbavature hanno concluso meritatamente al 22° posto assoluto, 1° tra gli italiani (primato ottenuto per la terza gara consecutiva estera del 2021), 3° di Classe 7 e 5° di Mitropa Rally Club Championship. Brevissima la gara di Cristian Terpin e Stefano Ierman che già nella seconda prova si ritiravano per un guasto al motore della Renault Clio Rs; per il pilota, al rientro dopo tre anni, si tratta del quinto ritiro in cinque edizioni. Gianluca Fioriti ha avuto il piacere di condividere l'abitacolo della Renault Clio Rs dopo dieci anni con l'amico e coetaneo Luca Silli. Regolare, redditizia e piacevole la loro gara, nonostante qualche inconveniente tecnico, che li vedeva al 38° posto assoluto e 4° di Classe 7 a pochi chilometri dal traguardo finché il motore si è ammutolito costringendoli nell'ultima prova alla resa. Travagliata anche la gara di Albert Sosol e Michele Ceretti su Peugeot 106 di Classe 6 penalizzati pesantemente nella seconda e terza prova per problemi ai freni. Erano in rimonta nelle prove successive finché nell'ottava si è rotta la quarta marcia del cambio e si sono ritirati. Unico equipaggio biancoazzurro al via con una vettura storica il duo Luigi Terpin-Luca Benossi dopo due anni si è presentato con la Opel Kadett Gt/e a trazione posteriore distinguendosi tra i sette concorrenti: con grandi soddisfazioni di guida e deliziando con controsterzi il pubblico hanno tagliato il traguardo finale al 35° posto assoluto, 4° tra gli italiani, 3° tra le vetture storiche e 1° ed unico di Categoria 3. Coordinato dal polivalente capoassistenza Fabio Grendene il gruppo di meccanici era composto da Lorenzo Franzoni, Marco Comar, Patrick Corubolo, Aleksi Bensa e Paolo Zafferini. Molto festoso e numeroso il gruppo di amici e parenti che ha frequentato l'area del paddock della Gorizia Corse dove è stato molto apprezzato il reparto culinario diretto da Lorenzo Franzoni aiutato da Cristina. Un doveroso ringraziamento per il sostegno economico agli sponsor Copygraph macchine per ufficio Gorizia, Cassa Rurale Fvg, Multiproject servizi di ingegneria per l'ambiente Gorizia e a Valsir produttore di sistemi idraulici per la dotazione del vestiario indossato da tutti i presenti. Grazie anche ai fotografi Mauro Blazica, Paolo Drioli e Tamara Mizerit che hanno professionalmente documentato le fasi di gara e di convivialità.
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