Da venerdì 6 a domenica 8 ottobre, Porto Cervo Racing garantirà alla Sardegna un'altra esclusiva vetrina internazionale, confermando le sue prove speciali come ultimo atto della serie europea e come manche decisiva della Coppa Rally di Zona 9.
Porto Cervo, 7 dicembre 2022
Saranno ancora i riflettori del panorama rallistico internazionale a contraddistinguere l'undicesima edizione del Rally Terra Sarda, evento che coinvolgerà la Gallura da venerdì 6 a domenica 8 ottobre 2023. Uno scenario esclusivo – quello proposto da Porto Cervo Racing – pronto ad abbracciare ancora il TER – Tour European Rally come sua ultima prova in calendario, con Porto Cervo che, ancora una volta, eleverà i vincitori della serie europea. Con l'ufficializzazione dei calendari sportivi è stata confermata anche la validità della Coppa Rally di Zona, unico appuntamento regionale al quale è stato assegnato il coefficiente di 1.5, con la conseguente prospettiva di poter garantire agli interpreti del rallismo italiano la possibilità di accedere alla Finale Nazionale Coppa Italia Rally.
Un biglietto da visita importante per l'intera regione, già interessata dai riscontri record legati all'edizione archiviata lo scorso ottobre: oltre diecimila, le presenze rilevate nelle fasi di partenza – a Tempio Pausania – ed in occasione degli eventi proposti nella caratteristica cornice del Molo Vecchio di Porto Cervo, con il Villaggio Rally Mirtò eletto ambasciatore delle eccellenze sarde nei confronti delle quindici nazioni coinvolte dal confronto. Un successo in piena regola pronto a replicare nel 2023, facendo leva sulle caratteristiche che hanno garantito al territorio oltre tremila presenze alberghiere nel corso del fine settimana e, agli organizzatori della manifestazione, l'adesione di novantasette equipaggi.
Ad assicurarsi la vittoria, nell'edizione 2022, è stato il neozelandese Hayden Paddon. Il pilota, tra le "stelle" del WRC-2, ha regalato agli appassionati il passaggio della sua Hyundai I20 R5 sulle selettive prove speciali della Gallura prevalendo su Antonio Rusce (Skoda Fabia Rally2) e sull'elvetico Ivan Ballinari (Volkswagen Polo Rally2). Un primato, quello conquistato da Hayden Paddon, garante della vittoria del TER – Tour European Rally. Sul gradino più alto del Rally Terra Sarda Storico era salito, invece, Gabriele Rossi (Ford Sierra Cosworth) seguito dal britannico Timothy Metcalfe – secondo su Ford Escort RS – e da Claudio Vasino, terza forza del confronto su Porsche 911 SC.
"Importanti conferme sulla data e sulle validità assegnate al Rally Terra Sarda, sempre più premianti a livello internazionale e nazionale – il commento di Mauro Atzei, presidente di Porto Cervo Racing – un evento che rappresenta la Sardegna nel Mondo. Sarà ancora appuntamento finale del TER - Tour European Rally, serie sempre più rilevante con la presenza di altre importanti nazioni entrate dal 2023 a far parte del calendario della competizione; nazioni che, a partire da febbraio, ci vedranno presenti con il nostro staff, con partner ed equipaggi ma, soprattutto, che ci darà ulteriore occasione per promuovere il Rally Terra Sarda, come messaggeri del marchio "Sardegna" e di tutto quello che questo bellissimo territorio offre in termini di vacanza, ospitalità, prodotti e ricchezze delle persone che vi abitano, di modo che possiamo godere, nel corso della settimana precedente la manifestazione, della presenza di tutte le altre nazioni all'interno del nostro villaggio Mirtò. Essere l'ultima gara anche della Coppa Rally di Zona, unica con il maggior coefficiente 1,5 nella zona, rappresenta un altro importante riconoscimento del gran lavoro svolto di tutto lo staff. Sarà svelata a breve un'altra importante novità sulla validità e su tanti altri progetti e caratteristiche della gara e dell'evento che vuole essere ancor di più la gara di tutti quelli che amano questo sport".
Nelle foto (free copyright Morittu): Vittorio Musselli, in gara con la livrea Sardegna.