Alla quinta edizione del rally nazionale del Grappolo, corsosi lo scoro week end nelle terre astigiane, la scuderia torinese DueGi Sport è stata protagonista grazie a sette equipaggi che l'hanno rappresentata, sia "veterani" che "esordienti".
LOMONACO – GULMINI SI LECCANO LE FERITE
Ancora una volta lo sfortunato equipaggio composto da Andrea Lomonaco e Fabio Gulmini non è riuscito a portare a termine la gara, costretto a consegnare la tabella quasi sul finish della seconda speciale, a causa di un incidente fortunatamente senza conseguenze se non per la Citroen C2 Kit, ribaltata.
Una gara non troppo nelle corde del pilota che però, via via, stava prendendo il ritmo ed iniziava, prova dopo prova, ad "innamorarsi" del tracciato. Sul primo tratto cronometrato, a circa un chilometro e mezzo dalle fotocellule, Lomonaco ha raggiunto il concorrente che lo precedeva ma non è riuscito a superarlo ed hanno tagliato il traguardo incolonnati.
Sulla seconda speciale, a circa metà prova, se lo è ritrovato nuovamente davanti, non riuscendo ancora una volta a scartarlo; nel frattempo hanno raggiunto ancora un altro concorrente che per problemi meccanici aveva rallentato la sua corsa. Lomonaco ha così perso calma e concentrazione e sull'ultima curva, gli è scivolata la macchina che si è scontrata in un terrapieno e si è capottata.
Le parole del pilota: "sono davvero dispiaciuto perché chilometro dopo chilometro questo rally iniziava a piacermi, molto. Purtroppo, mi sono innervosito e deconcentrato, finendo sul tetto. Mi mancava solo più una curva; dopo un destra dovevo solo più fare un sinistra per arrivare sulle fotocellule, ma la Citroen mi è scivolata e ho finito così la mia gara. Peccato, perché le prove iniziavano a piacermi e avremmo potuto fare un ottimo risultato. Sarà per la prossima volta. Speriamo di riuscire a rimetterla in strada per l'Alba, che è tra un mesetto… Siamo un po' corti con i tempi. Incrocio le dita e spero di riuscire in questa impresa."
VERNA SU DI GIRI SI PIAZZA AL QUINTO POSTO DI CLASSE
Per Alberto Verna, affiancato da Massimo Barrera, non è certo stata una gara da ricordare. La sua Subaru Impreza già dalla seconda speciale, ha avuto problemi al motore, che rimaneva quasi sempre accelerato sui 4500 giri. Nonostante la paura e la scarsa concentrazione, il pilota ha comunque voluto e potuto portare a termine la sua corsa contro il cronometro, posizionandosi al quinto posto in classe N4, quindicesimo di gruppo e sessantesimo assoluto. Il suo commento: "ieri ero molto amareggiato a causa delle problematiche meccaniche che non mi hanno dato tregua sin da subito, ma non mi sono arreso, nonostante la tensione e l'angoscia poiché le marce non entravano ed era sempre su di giri. Le speciali erano particolarmente insidiose e conoscerle, come sempre, può fare la differenza. Spero che la prossima gara vada meglio. Ho in programma di correre il rally di Alba con Ugo Montaldo e poi tornare con Barrera al Lana e nuovamente con Montaldo per il Torino".
CASETTA-PASSALACQUA: EQUIPAGGIO ALL'ESORDIO ED E' SUBITO FEELING
Un equipaggio all'esordio non solo per la scuderia DueGi Sport quello composto da Lorenzo Casetta e Martina Passalacqua che da subito ha trovato il giusto feeling. Il pilota, nonostante si possa considerare un neofito nel mondo del rally, alla sua terza gara ha dimostrato di saper mantenere la calma e la concentrazione per affrontare fino in fondo le tre prove speciali particolarmente dure che via via si sono sporcate diventando molto insidiose.
L'equipaggio su Renault Clio si è posizionato settimo in classe N3, trentaduesimo di gruppo e centoventunesimo assoluto. Le parole di Casetta: "è andato tutto bene, nonostante le prove fossero impegnative siamo riusciti a farle tutte. Posso dire grazie alla mia navigatrice, senza di lei non avrei fatto neanche una speciale. E' stata davvero grande e in questi due giorni molto paziente. Diciamo che per il 70% ha guidato lei, io dovevo solo muovere il volante e accelerare! La macchina era al top, perfetta e siamo soddisfatti per il risultato della prova di Ferrere, dove tra un passaggio e l'altro abbiamo tirato giù il tempo di trentadue secondi!".
BLANC – CERISE SECONDI DI CLASSE PER UN SOFFIO
Nuovi portacolori bianco-blu Jimmy Blanc – Nicole Cerise hanno corso per la prima volta per la scuderia DueGi Sport e per la prima volta insieme.
Compagni di abitacolo e di vita, nonostante abbiano provato seriamente insieme solamente durante le ricognizioni, hanno affrontato da subito con il giusto feeling le speciali molto veloci e tecniche portandosi a casa un secondo posto di classe R3C, un ventiquattresimo di gruppo e ventinovesimo assoluto.
Poteva andare meglio però, l'equipaggio infatti aveva mantenuto la leadership quasi fino alle fotocellule, ma purtroppo per un errore del pilota, sull'ultimo passaggio sulla Ferrere hanno fatto un testacoda, perdendo secondi preziosi e dovendosi accontentare del secondo gradino del podio. Blanc ha così commentato: "il rally è andato bene! Peccato per l'errore che mi è costato la vittoria. Questo per me è stato il nono rally, dopo quattro anni di stop, mentre per la mia navigatrice è stato il primo in assoluto. Abbiamo raggiunto da subito un'ottima affinità per quanto riguarda le note, anche se abbiamo provato solo domenica scorsa. Belle prove, tecniche e veloci e la Ferrere davvero molto sporca. Per adesso un po' di riposo, poi saremo al Rally della Lana ad inizio luglio."
MORGANTI EMANUELE TORNA SU SKODA R5
Emanuele Morganti navigato da Mario Cerutti, dopo una sola gara corsa su R5 un paio di anni fa, è tornato in pista al Rally del Grappolo su Skoda Fabia. Nessuna pretesa per il pilota se non quella di arrivare in fondo e divertirsi. A fine giornata si è quindi classificato diciassettesimo di classe R5, venticinquesimo di gruppo e trentaquattresimo assoluto. Le parole del pilota: "rally andato bene. Un rally difficilissimo con prove insidiose, strette, sporche e velocissime. Non abbiamo rischiato niente, ci siamo divertiti come matti e siamo contenti. Abbiamo iniziato a prendere in mano la macchina. Per ora non ho ancora programmato la prossima gara. Se in autunno lo faranno, credo parteciperò al Monzino. Per tutta l'estate, starò ai box!".
AMARO RITIRO PER MORGANTI MAURIZIO
Per Maurizio Morganti, con alle note Alessia Tesio, non sarà certo un bel ricordo il rally del Grappolo. Purtroppo, sulla terza prova speciale l'equipaggio duegino ha rotto un giunto del semiasse della Peugeot 106 rally ed è stato costretto al ritiro.
CHIRONI CAUTO DOPO IL TEAM
Patrich Chironi e il suo copilota Yannick Joly dopo la brutta avventura del Team 971 sono ripartiti sulla Renault Twingo affrontando le speciali insidiose del Grappolo con particolare cautela. Una strategia che comunque gli ha permesso di arrivare in fondo undicesimi di classe R2B, quarantesimi di gruppo e novantatreesimi assoluti. Le parole di Chironi: "un bel rally, andato bene. Non abbiamo premuto più di tanto sull'acceleratore perché arrivavamo da una centrifugata del rally Team e siamo riusciti a correre questo rally grazie alla famiglia Lopes che è riuscita a rimettere in sesto la macchina. Le speciali erano bellissime e mi sono piaciute molto, a parte un po' lo sporco. Per ora non sappiamo ancora se riusciremo a fare l'Alba, perché il mio naviga dovrebbe diventare papà proprio in quei giorni lì…quindi stiamo valutando se cercare un altro naviga o aspettare e correre insieme il Lana."