Nel Rally dei Vigneti Monferrini, il Trofeo benefico ricorda Michele Bertero e Bruno Banaudi
CANELLI. La pandemia, anche questanno, non ha fatto sconti e lappuntamento con il Rally dei Vigneti Monferrini, come sempre previsto per il mese di marzo ha dovuto saltare il turno. Ma lorganizzazione ci riprova, in una versione estiva.
Sabato 7 e domenica 8 agosto si svolgerà la competizione da sempre ospitata nella suggestiva cornice delle colline canellesi, ed accoglierà lormai tanto atteso Trofeo 600 per un Sorriso.
Arrivato alla nona edizione, vedrà come protagoniste le sempre più agguerrite Fiat 600 kit.
Nella gara, questanno Rally Nazionale, le piccole vetture della classe A0 si sfideranno su prove tortuose e competitive, a suon di divertimento e beneficienza.
Lobiettivo è sempre lo stesso: aiutare le persone bisognose. Il ricavato, proveniente da una quota delliscrizione e dalla vendita dei gadget marchiati Trofeo 600 per un Sorriso, sarà devoluto a Sos Diabete, associazione astigiana da anni coinvolta nellattività di beneficienza del Trofeo 600 per un Sorriso, e allAssociazione Amici dei Vigili del Fuoco di Canelli.
E un gran traguardo essere arrivati alla nona edizione spiega lorganizzatore, Mattia Casarone. Spero che questa edizione estiva, dopo la lunga interruzione durata quasi due anni a causa dellemergenza sanitaria, sia di buon auspicio. Il desiderio è che si possa ritornare a correre con allegria e sportività, coinvolgendo un gran numero di equipaggi. Continua Mattia:Un grande grazie va, come sempre, a Moreno Voltan, organizzatore del rally, che ogni anno ospita il Trofeo 600 per un Sorriso con entusiasmo e collaborazione.
Si ringraziano, inoltre, gli sponsor che, nonostante le difficoltà, continuano a partecipare attivamente alliniziativa benefica e tutti i sostenitori che mettono in palio ricchi premi per i partecipanti.
Oltre allindimenticabile Fabio Roero, il cui ricordo viene celebrato attraverso una coppa assegnata al vincitore del Trofeo, questanno non si poteva fare a meno di ricordare Michele Bertero e Bruno Banaudi, due giovani amici da poco scomparsi, con due importanti premi a loro dedicati: un corso da pilota presso il Rally Driving Academy di Gino WRC Team e un corso avanzato dal co-driver pluripremiato Daniele Michi, fortemente voluti da Alessandro Gino e Manuel Villa.
Per i concorrenti in gara sulle Fiat 600, questo Trofeo è ormai diventato un appuntamento fisso, certi di ritrovare, in ogni edizione, una sana competitività orientata allaiuto del prossimo.