Due equipaggi della MRC Sport erano in lizza alla 18esima edizione del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, tenutosi venerdì 10 e sabato 11 settembre a Berchidda (Sassari) e dintorni e valido come penultima prova del campionato italiano Terra. Sette le prove speciali tutte su sterrato che hanno messo a dura prova il lotto dei piloti in gara.
Federico Lambroni, navigato da Giovanni Figoni su Peugeot 208, ha chiuso al 23esimo posto nella classifica assoluta ed in quella di gruppo R, trionfando peraltro nella classe R2B. "E' andata benissimo – è stato il suo entusiastico commento – non ci aspettavamo un risultato così, ma ci siamo messi in gioco e ci è andata bene, nonostante in classe avessimo molti equipaggi molto più esperti di noi. La gara è stata dura, con prove molto selettive, non si poteva rischiare, ma siamo stati accorti e concentrati dall'inizio alla fine e il risultato ci ha ripagato".
Meno fortunata la prestazione di Vittorio Orecchioni, con la moglie Maria Giovanna Murgia alle note su Peugeot 205, che è stato costretto al ritiro per la rottura del semiasse. "C'è poco da dire - ha spiegato – quasi alla fine della quinta prova abbiamo avuto questo infortunio che ci ha costretto a dare forfait. Peccato perché fino a quel momento stavamo andando piuttosto bene; avevamo sempre una decina di auto dietro di noi e stavamo crescendo. Ora cercheremo di partecipare al Terra Sarda del 3 ottobre dove puntiamo, se la fortuna ci assiste, ad un risultato migliore".