Morato e Covi al traguardo nella gara WRC, ritirato anzitempo Battistolli.
Sfiorato il podio nel CIRT con Bulacia, bene Bardini e Bancher, Codato fermato da un guasto.
Cartigliano, 07/06/2021
Bene, ma non benissimo. La Delta Rally conclude un impegnativo Rally Italia Sardegna, diviso tra Campionato Mondiale Rally WRC 2021 e Campionato Italiano Rally Terra, con cinque dei sette equipaggi partiti. Sulle impegnative speciali sterrate dell'isola, dove la durezza del fondo ha messo a dura prova uomini e mezzi, non sono mancati i colpi di scena che hanno tenuto con il fiato sospeso gli appassionati, finalmente tornati a bordo strada per apprezzare lo spettacolo offerto dai piloti.
Nella gara valida per il Campionato Mondiale Rally la migliore prestazione tra i piloti del team veneto è stata appannaggio di Maurizio Morato - Enrico Gallinaro su Škoda Fabia R5 EVO. Dopo tre giorni di costante miglioramento dei riscontri cronometrici, l'equipaggio ha tagliato il traguardo di Olbia 35° assoluto, e 22° in una affollata classe RC2.
Poco dietro di loro, al 37° posto, la Peugeot 208 R2B di Carlo Covi e Michela Lorigiola; alla seconda partecipazione stagionale ad un Rally mondiale, la coppia ha collezionato un pregevole 5° posto di classe.
Alberto Battistolli e Simone Scattolin sulla Škoda Fabia R5 EVO della Scuderia Palladio sono usciti di strada nella seconda prova speciale; in seguito, è stato deciso che l'equipaggio veneto non sarebbe ripartito nelle restanti giornate della manche Italiana valida per la serie iridata.
Maggiori soddisfazioni per il team sono arrivate dalla gara abbinata, con validità per il Campionato Italiano Rally Terra, nella quale erano presenti quattro Škoda Fabia R5.
Bruno Bulacia Wilkinson - Rogelio Peñate hanno fatto segnare ottimi parziali, tra cui il secondo miglior tempo nella terza e quarta prova speciale, chiudendo ai piedi del podio in quarta piazza.
James Bardini - Barbara Bogoni alla seconda gara con la Fabia R5 recriminano per il tempo perso nella terza prova che ha impedito loro di concludere nella top ten ed aumentare il loro bottino di punti dopo quelli conquistati all'Adriatico
PierLeonardo Bancher - Alessandro Gaio hanno proseguito il loro apprendistato della terra, in un crescendo prestazionale concluso al 18° posto in classifica assoluta ed in piazza d'onore nella Classifica Over 55 dietro solo al vincitore assoluto della gara, il Pluricampione Italiano Paolo Andreucci.
Poca fortuna per Mattia Codato - Christian Dinale; i portacolori della Hawk Racing Club sono stati fermati nella prima prova speciale da una rottura meccanica.
Maurizio Morato:
"La nostra partecipazione alla tappa Italiana del Mondiale Rally era volta a uno specifico obiettivo, anche in seguito a richieste da parte degli sponsor. Purtroppo la gara non è andata come doveva andare, e adesso staremo a vedere quale potrà essere il prosieguo."
Carlo Covi:
"La Sardegna è sempre un'avventura che mette a dura prova donne... uomini e mezzi. Questa edizione la ricorderò per la tenacia che ci ha consentito di arrivare al traguardo. Brava Michela che, nonostante abbia sofferto tutto il venerdì di mal d'auto, ha resistito e ci ha portato fino al traguardo domenica. Bravo Riccardo Cappato ed i suoi meccanici che hanno rimesso in piedi la piccola 208, dopo che per ben due volte l'avevo portata a campi. Bravo Pippo Bordignon che come comandante della scuderia Hawk Racing Club ha fatto di tutto, ma proprio di tutto, da Team Manager a meccanico... a collaudatore, per farci arrivare in fondo. Il risultato ci consente di leggere la classificaal contrario, e dire che abbiamo "quasi" vinto. E poi, per chiudere in bellezza, lasciatemi fare una dichiarazione d'amore per la piccola, non più giovane 208 che credo, nelle mani giuste (ormai non più le mie per capirci), possa ancora arrivare davanti a tutte le più giovani colleghe di classe. Gas!!!."