SI STA ESAURENDO IL CONTO ALLA ROVESCIA PER DARE IL VIA ALLA SECONDA PROVA DEL CAMPIONATO ITALIANO RALLY ASFALTO CHE PROMETTE GRANDI CONTENUTI TECNICI E SPORTIVI.
Ultima settimana di attesa per poter leggere l'elenco iscritti del 54°Rally del Salento e di essi poi ammirare le performance su strada. In programma nei giorni di venerdì 27 e sabato 28 maggio, la manifestazione organizzata da Automobile Club Lecce e che gode del Patrocinio del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Presidente della Giunta Regionale, della Provincia di Lecce - Salento d'Amare e del Comitato Regionale del CONI Puglia, è ormai alle battute finali di quella che è la prima fase della kermesse, quella per certi versi determinante, dedicata al periodo entro il quale possono essere accettate le domande di partecipazione. Sono infatti queste le ultime ore in cui si potrà aderire alla chiamata degli organizzatori, con il termine ultimo per l'inoltro della richiesta fissato per le ore 24 di mercoledì 18 maggio. Data limite anche per poter perfezionare l'iscrizione al nuovo Campionato Italiano Rally Asfalto, serie tricolore nata dall'evoluzione di quello che fino al 2021 era il Campionato Italiano WRC di cui la gara è la seconda prova, la prima a coefficiente di moltiplicazione del punteggio di 1,5 e che quindi rilancerà la sfida tra i migliori interpreti della massima serie tricolore su asfalto.
Il 54°Rally del Salento aprirà infatti la fase calda della stagione non solo perché si va verso l'estate,ma anche perché dopo il Rallye Elba, la situazione è destinata a farsi più incandescente con l'appuntamento salentino in particolare che si appresta a recitare un ruolo chiave in ottica campionato, dove i punti acquisiti o persi cominceranno a far sentire il proprio peso. Chi sarà competitivo sulle selettive arterie del Capo di Leuca potrebbe seriamente candidarsi a rivestire ruoli di primo piano in vista della parte centrale della stagione.
Nel mirino di tutti ci sarà Simone Campedelli su Skoda Fabia R5, leader provvisorio del tricolore dopo il perentorio successo sull'isola Napoleonica dello scorso mese e reduce nel fine settimana appena passato dal quinto posto colto in rimonta alle Canarie nel terzo appuntamento dell'Europeo, il contemporaneo fronte d'impegno in questa stagione del romagnolo e che in terra leccese manca dal 2017. A spodestarlo ci proveranno Marco Signor anche lui su Skoda Fabia che con il Salento ha sempre avuto un ottimo feeling, testimoniato tra l'altro dai due successi colti nel 2014 e nel 2016 e che nella prima di campionato è stato autore di una seconda parte di gara di alto profilo con due successi in prova che lo hanno portato a concludere la gara in seconda posizione e Corrado Fontana che invece in Puglia con la sua Hyundai NG I20 ha trionfato nel 2019 e che è deciso a tenere alto l'onore delle vetture WRC, riscattando anche la prestazione sotto le aspettative dell'Elba. Sono attesi a una prova di forza anche Andrea Carella e Giuseppe Testa, anche loro su Skoda Fabia R5 con il piacentino secondo al Salento lo scorso anno e che all'Elba è stato rallentato nel finale da una non facile lettura del fondo, reso viscido dalla pioggia e che lo ha portato a concludere sul terzo gradino del podio e con il molisano che invece al Salento 2021 fu costretto al ritiro quasi immediato per una toccata e che nella gara d'apertura della stagione ha chiuso quinto, anche lui alle prese con la complicata interpretazione del fondo. Non saranno certamente da meno Corrado Pinzano su Volkswagen Polo Gti R5 che all'Elba a suon di ottimi tempi ha chiuso quarto vincendo anche una speciale e mancando il podio per due secondi e mezzo e Alessandro Gino sul terzo gradino del podio lo scorso anno al Salento e settimo all'esordio sulla Hyundai I20 R5 all'Elba. Ad un pronto riscatto, dopo una prima di campionato non proprio soddisfacente, sono attesi anche Ivan Ferrarotti e Vincenzo Massa su Skoda Fabia R5 con il reggiano che ha chiuso dodicesimo, mentre il frusinate all'esordio sulla vettura ceca è stato costretto al ritiro e Stefano Liburdi e Roberto Vescovi alle prese entrambi con una sintonia con la nuova vettura, la Hyundai I20 R5 per il laziale, e la Skoda Fabia R5 per l'emiliano, ancora da perfezionare.
Chiaramente a questi nomi potrebbero aggiungersi altre new entry proprio in virtù del fatto che le iscrizioni al campionato sono ancora aperte. Alta la probabilità di rivedere nella serie e quindi a partire dal Rally del Salento il bresciano Luca Pedersoli su Citroen Ds3 WRC, vincitore della gara lo scorso anno e campione Italiano WRC nel 2014 e nel 2019 e che nel fine settimana che ci siamo appena lasciati alle spalle ha trionfato al Rally di Piancavallo.
Come ormai tradizione la gara si svolgerà in concomitanza con il Rally Storico del Salento giunto alla quarta edizione e che avrà le stesse modalità e gli stessi termini di iscrizione del rally valido per il CIR Asfalto.
Tutte le informazioni con aggiornamenti continui sul sito www.rallydelsalento.eu.
Foto allegata (di M.Bettiol): Simone Campedelli (attuale leader del CIR Asfalto) e Pietro Ometto su Ford Fiesta R5 secondi assoluti al 50°Rally del Salento.