La nostra intervista a Massimo Nicoletti, "Deus ex machina" della Suzuki Rally Cup
Buongiorno Massimo, siamo al via di una nuova stagione della Suzuki Rally Cup, il trofeo rally da sempre ai massimi livelli di gradimento da parte dei piloti. A che edizione siamo arrivati?
Quest'anno sarà la quindicesima edizione. Abbiamo cominciato con un po' di dubbi il prima anno, c'era la spinta di Suzuki Japan che a quel tempo era impegnato nel mondiale rally sia con la WRC che con la Super 1600 dove era protagonista nel campionato junior. Poi la spinta giapponese si è esaurita e siamo andati avanti con la spinta italiana. Abbiamo subito raccolto molte adesioni fin dall'inizio, con 21 partenti alla prima gara. Erano anni belli e più facili: la Rally Cup l'abbiamo poi fatta tutti gli anni ed intorno abbiamo creato anche tante altre cose come la "Winter" piuttosto che il "Rally Trophy" sempre con le Swift come protagoniste e facendo sempre un elevato numero di partecipanti. Siamo considerati da tutti l'entry level dei trofei rally, abbiamo la fortuna di avere macchine economiche ed affidabili e garantiamo ai nostri clienti sempre le migliori condizioni possibili approfittando di un palcoscenico di gare sempre molto belle.
Bene, passiamo allora alla stagione di quest'anno. Che novità avete introdotto ?
Una novità interessante riguarda i premi: quest'anno abbiamo introdotto i premi gara, nell'ordine di 1.500 Euro al primo assoluto e 1.000 euro al primo di racing start. E' un salto in avanti permesso dal considerevole aumento del montepremi. Inoltre abbiamo diversificato le classifiche: oltre all'assoluta, che rimane la nostra colonna portante abbiamo introdotto quelle riservate alle Racing Start, alle Swift Sport 1600 / Swift 1.0 BoosterJet R1, oltre all'Under 25 e all'Over 50. E bisogna considerare che tutti i premi sono cumulabili. Se consideri per esempio che premiamo i primi 10 dell'assoluta e i primi 6 della Racing Start è molto facile che nell'assoluta ci siano delle Racing Start, poi aggiungi i premi gara .. Insomma, i vincitori si porteranno a casa dei premi consistenti.
Che vetture sono ammesse quest'anno ?
Tutte le Suzuki da competizione, quindi la Swift Sport 1600 aspirata, la boosterjet 1000 nella versione rally5, nella versione r1 con il cambio sequenziale e la racing start, la Baleno racinstart e 1000 boosterjet e poi il fiore all'occhiello delle Swift, la Sport Hybrid.
E Massimo Nicoletti pilota, si sarebbe divertito con le Racing Start?
Alla grande, se consideri che ho esordito con la Fiat 127 Gruppo 1 da 42 cavalli e ho ricordi bellissimi. Il rally non è una sfida contro i cavalli della vettura, ma contro te stesso. Devi dare il massimo anche se hai una carriola a motore e dopo ti divertirai tanto.
La monofornitura di pneumatici è confermata anche nel 2022 ?
Si, siamo contenti di Toyo, livello prestazionale è alto ed i costi sono bassi.
Concludiamo con il calendario 2022. Quali sono gli appuntamenti previsti per questa stagione per la Suzuki Rally Cup ?
Abbiamo cercato di mettere insieme un bouchet di gara interessanti, con quelle che io considerato le gare più belle in assoluto, quelle del Campionato Assoluto: il Ciocco poi Sanremo, Targa Florio, Alba, Lana – unica gara d'asfalto non C.I.A.R., il 1000miglia, il 2 Valli e per concludere la terra del Liburna Terra, che avrà coeff. 1,2
Quindi niente RomaCapitale però andrete in Sicilia ?
Si, abbiamo rinunciare con dispiacere a Roma perché per noi è una gara estremamente onerosa ed entrano in conflitto troppe spese. Per quanto riguarda la Targa Florio, gara e terra a cui sono particolarmente affezionato, mi do da fare tutto l'anno per cercare le condizioni migliori per esserci. Pensa che lo scorso anno, grazie all'accordo con un autotrasportatore siciliano, che ripeterò anche quest'anno, organizzavo di fare venire a prendere la vettura a casa al Nord e portarla in Sicilia, tutto questo per 600 euro. Abbiamo fatto tre carichi, in Veneto, in Emilia Romagna ed in Piemonte. Alla fine dei conti si è dimostrato che non è una gara onerosa il Targa. Ed è una gara che tutti quelli che ci vanno, ci ritornano.
L'ultima gara è il Liburna Terra: ho dovuto insistere per farla, ma se anche i concorrenti dovranno modificare l'asseto della vettura, poi avranno tutto l'inverno per sistemarla. Io trovo che la "terra" ci debba essere, è come il sale, se non la metti sulla pietanza vedi che ti manca qualcosa. Poi noi abbiamo due scarti e quindi chi non la vuole fare può non farla.
Grazie Massimo e appuntamento al "Ciocco"