Il veneto è il vincitore della 13^ edizione di questa serie per gli appassionati di strade sterrate.
8 agosto 2021
Il 15° Rally Città di Arezzo, Crete Senesi e Valtiberina, organizzata in modo impeccabile da Valtiberina Motorsport, oltre ad essere il quarto appuntamento del CIRT è stato anche la finale del Challenge Raceday Rally Terra stagione 2020/2021, giunto alla 13^ edizione.
Una gara che ha utilizzato strade bianche che hanno fatto la storia dei rally.
Caldo, polvere e tanti spettatori hanno accolto i 72 partenti della gara moderna, i 29 di Raceday, gli 11 partenti della gara dedicata alle auto storiche e gli 8 partenti del Cross Country.
La gara Raceday:
Grandi battaglie tra i protagonisti del Challenge per raccogliere gli ultimi punti nella classifica assoluta e nei vari raggruppamenti. Questa gara aveva coefficiente 1.5 per il Challenge.
Nicolò Marchioro navigato da Marchetti su Skoda Fabia R5, ha mantenuto un passo costante per mantenere la leadership del Challenge e poterlo vincere, nonostante alcuni problemi all'assetto della sua vettura. Quindi ha deciso di non rischiare e di portare a termine la gara, terminando quarto assoluto in gara e laureandosi campione della 13^ edizione del Challenge Raceday Rally Terra, serie ideata da Alberto Pirelli. Ad insidiare la leadership di Marchioro un agguerrito Simone Romagna navigato da Addondi su Skoda Fabia Evo 5, che però non è mai riuscito ad avvicinarsi tanto da infastidirlo. Grande prestazione di Massimiliano Tonso/Bonato (Skoda Fabia R5) oltre che di Maselli/Danese (Hyundai i20 New Generation R5) e il giovane Trevisani navigato da Faustini su Skoda Fabia R5) che hanno progressivamente migliorato i loro tempi nel corso della gara.
Nella classifica assoluta finale di Raceday secondo un altro veneto, Simone Romagna navigato da Addondi su Skoda Fabia Evo 5. La classifica Under 23 è stata vinta da Daprà, navigato da Guglielmetti su Ford Fiesta Mk8. La classifica Under 28 è stata vinta da Jacopo Trevisani, che qui ha fatto un'ottima gara.
La classifica delle 2 Ruote Motrici è stata vinta da Ciofolo, navigato da Alicervi su Renault Clio Sport R3.
Una stagione molto complicata composta da quattro gare (Rally Adriatico Marche, Rally Terra Valle del Tevere, Rally della Val d'Orcia e quest'ultima gara finale). Tutte le gare sono state vinte da Nicolò Marchioro nonostante un notevole gruppo di agguerriti avversari.
Ora Alberto Pirelli si concentrerà insieme a tutto lo staff, sulla preparazione della prossima edizione che promette alcuni cambiamenti e novità.
Il rally moderno:
Il podio della gara CIRT è composto da Andreucci/Briani (Skoda Fabia Evo 5) che ha vinto le tre prove di sabato lasciando oggi 4 prove a Scandola e l'ultima ad Oldrati.
Secondo Umberto Scandola/Fappani (Hyundai i20 New Generation R5) e terzo, dopo il ritiro nella penultima PS del boliviano Bruno Bulacia Wilkinson/Der Ohannesian (Skoda Fabia Evo R5), il cesenate Simone Campedelli navigato da Rappa (Volkswagen Polo Gti R5).
Anche qui una bellissima gara combattuta sino all'ultimo chilometro.
Come sempre importante l'appoggio al Challenge di Pirelli, OMP, AZIMUT e il sempre importante sostegno del Peugeot Competition Raceday.
Foto in allegato RACE&MOTION: Andreucci e Marchioro