Il rally astigiano continua a dimostrarsi particolarmente sfavorevole per il pilota pinerolese che, dopo il ritiro del 2019, questa volta non riesce nemmeno a prendere il via per noie meccaniche. La trasferta di Roberto Gobbin al Rally del Grappolo è stata supportata dalla concessionaria Targa Auto di San Secondo di Pinerolo, Deernote, Edil Asfalti 1971 Srl.
SAN SECONDO DAMIANO D'ASTI (AT), 17 maggio – Ci sono situazioni nella vita che proprio non vogliono girare nel verso giusto. Che si creda o no nella Kabala, i fatti sembrano dimostrare che un destino esiste e quello è. Così sembrerebbe con il Rally del Grappolo, andato in scena nello scorso fine settimana, che ha visto il pilota pinerolese Roberto Gobbin, affiancato dal navigatore genovese Alessandro Cervi, non riuscire neppure a prendere il via con la sua 124 Abarth Rally.
"È andata addirittura peggio di due anni fa quando ero stato costretto al ritiro nell'ultima speciale della gara astigiana, mentre ero al comando della Classe A5. Quest'anno non sono riuscito neppure a prendere il via per noie meccaniche che mi hanno costretto ad alzare bandiera bianca senza potermi presentare alla partenza di domenica mattina" ha commentato il pilota di San Secondo di Pinerolo, portacolori di Meteco Corse, che tornerà in prova speciale in occasione del prossimo Rally Alba del 12-13 giugno.
Nella stagione 2021, Roberto Gobbin è supportato dalla concessionaria Targa Auto di San Secondo di Pinerolo, Deernote, Edil Asfalti 1971 Srl.