Il pilota di Albignasego, portacolori di Motor Valley Racing Division, al ritiro del Benacus aggiunge lo stop, per uscita di strada, accusato nell'entroterra veneziano.
Modena, 02 Agosto 2021 – Il Rally Città di Scorzè, andato in scena nel recente fine settimana, doveva essere la giusta occasione per cancellare la sfortuna patita in quel del Benacus, mai in lotta e fermo ad una speciale dal termine per problemi tecnici, ma quanto vissuto Domenica da Roberto Maddalosso serve sul piatto un boccone decisamente amaro da digerire.
Il classico appuntamento di Coppa Rally ACI Sport, in quarta zona, che anticipa la pausa delle vacanze estive ha sempre regalato grosse soddisfazioni al pilota di Albignasego, nell'occasione in coppia con Silvia Mosena su una Citroen C2 R2, seguita sul campo da PR2 Sport.
L'alfiere di Motor Valley Racing Division, ben consapevole delle mille insidie della pianura di Scorzè, si faceva tradire dalla prima prova speciale, quella di "Noale", e salutava la compagnia.
"Scorzè è praticamente la mia gara di casa" – racconta Maddalosso – "ed è caratterizzata da un percorso anomalo ma che conosciamo molto bene, pieno zeppo dei famosi taglia. Già durante lo shakedown avevo una grossa voglia di rivalsa, dopo il ritiro del Benacus, e con la mia naviga, la Silvia, abbiamo subito trovato il setup ottimale. Partiti sulla prima prova speciale ho forse esagerato ed entrando in un taglia, all'improvviso, il posteriore della C2 è partito di colpo. Non me l'aspettavo proprio. Abbiamo fatto due giravolte e siamo finiti in fosso, con il muso. Non avevamo alcuna possibilità di riprendere e, vedendo i quasi nulli danni subiti alla vettura, rode parecchio. Avremo fatto qualche graffio alla carrozzeria, a farla davvero grande."
Una curva che, nel corso della giornata, ha regalato parecchi sgambetti pure alla concorrenza.
"Costretti al ritiro" – sottolinea Maddalosso – "siamo dovuti stare fermi, a guardare, per un bel po' di tempo. Abbiamo potuto vedere altri quattro equipaggi che hanno fatto la nostra stessa fine. Non dico che questo ci possa consolare ma ci conferma che quel tratto era ben insidioso."
Uno stop forzato che non spegne l'entusiasmo di Maddalosso, già proiettato verso i prossimi appuntamenti stagionali che lo vedranno ritornare a varcare i confini italiani, verso una Repubblica di San Marino che, nelle ultime due apparizioni, ha portato in dote soltanto vittorie.
"Bisogna guardare sempre avanti" – conclude Maddalosso – "senza recriminare troppo sul passato. Per il prossimo impegno di quest'anno dovremmo ritornare in quel di San Marino e ne sono felice. Guardando all'indietro abbiamo ottenuto due vittorie nel 2019, al Circuito dei Campioni ed al Rally Bianco Azzurro, ed un secondo posto nel 2018, al San Marino Rally Show. Tra l'altro quest'ultima apparizione era proprio al volante di una Citroen C2 R2, sorella di quella che stiamo utilizzando ora. Speriamo che, cambiando aria ed uscendo parzialmente dall'Italia, si possa ritrovare un po' più di fortuna e si possa cancellare questi due ritiri consecutivi. Lo dobbiamo alla nostra scuderia, al team ed ai partners che credono in noi."