Prima vittoria in carriera in un rally di campionato italiano per il giovane pilota varesino, affiancato da Giorgia Ascalone, anche lei al primo successo tricolore
TERMINI IMERESE (PA), 10 maggio – Tre anni dopo la vittoria di Breen-Nagle al Sanremo, Meteco Corse torna ad assaporare il profumo della vittoria in una gara di Campionato Italiano Assoluto Rally e lo fa con i giovanissimi Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone che conquistano con la loro Škoda Fabia Rally2 evo curata da Delta Rally il Rally Targa Florio. Una vittoria quella di De Tommaso-Ascalone ottenuta con un mix perfetto di velocità, sangue freddo, capacità di gestione in una gara che, seppur resa sprint dalla cancellazione di tre prove speciali, è stata molto impegnativa per le condizioni meteorologiche vissute nella Sicilia palermitana.
Damiano De Tommaso ha iniziato chiudendo secondo nella Power Stage intitolata Nino Vaccarella, raccogliendo così due punti importanti per la classifica di campionato (tre per quella del Promotion, categoria nella quale è stato il più veloce), per poi siglare il quarto tempo nella successiva Cefalù. Nella ripetizione della speciale che concludeva la giornata, il varesino compiva il suo capolavoro, vincendo la prova, viaggiando come un falco nella nebbia serale, infliggendo quei pesanti distacchi agli avversari che poi sarebbero stati determinanti sulla pedana di arrivo a Termini Imerese. La giornata di sabato vedeva De Tommaso-Ascalone essere prudenti, ma non paurosi nelle loro scelte, riuscendo a staccare il secondo tempo in cinque delle sei prove regolarmente disputate, sempre con un ritardo ridotto da chi era il migliore in prova, avversario al vertice che cambiava speciale dopo speciale.
"Ho provato un brivido di tensione nella penultima speciale, quando siamo entrati in velocità in una pozza e la Fabia ha iniziato a planare sull'asfalto. Fortunatamente è rimasta in strada e abbiamo proseguito senza danni" afferma De Tommaso che in quella prova stacca il quinto tempo assoluto e perde 5"8 dal migliore in speciale, ma non la leadership della classifica. Anche l'ultima prova riserva un attimo di tensione per l'equipaggio grigio-rosso che nella pioggia si trova il tergicristallo bloccato per qualche secondo. "Fortunatamente ha messo giudizio ed è tornato a funzionare quasi subito, consentendoci di terminare la speciale e la gara senza altri scossoni" racconta Damiano che conclude: "Sono felicissimo per questo successo ottenuto grazie a una vettura perfetta, un team perfetto e Giorgia che è stata grande dall'inizio alla fine". Gli fa eco Giorgia Ascalone "Anche se ridotta di chilometraggio è stata una gara molto impegnativa e stressante, con condizioni ambientali difficili, strade scivolosissime e avversari tosti che hanno fatto di tutto per toglierci il primato. Vincere così, però, è ancora più gratificante".
Con questo risultato Damiano De Tommaso rafforza la sua seconda posizione nel CIAR-Sparco, avvicinandosi a soli 5,50 punti dal vertice della classifica, mentre consolida la sua leadership nel Promozione, grazie all'en plein di vittoria e bottino pieno nella Power Stage portando a 12,50 il suo vantaggio sul più vicino inseguitore.
Era partita nel modo migliore la gara di Gianluca Luchi affiancato dall'esperto Gianluca Marchionni in lizza al Targa Florio per la GR Yaris Rally Cup, conquistando un ottimo secondo tempo fra i trofeisti nella Power Stage di inizio gara. Nelle prove seguenti il ventiquattrenne comasco non è riuscito a ripetere le stesse prestazioni di inizio gare terminando solo quinto della GR Yaris Rally Cup, 29esimo assoluto e terzo di Under 25. "Forse dovrei essere contento della quinta piazza al volante di una vettura che eroga 300 Cavalli, in una gara che non avevo mai fatto, su un fondo reso insidioso dalle intemperie. Purtroppo con il proseguire della gara ho commesso alcuni errori di assetto e scelta pneumatici che mi hanno fatto retrocedere in classifica. Ho, però, fatto esperienza, e sono ben determinato a puntare in alto al prossimo Rally di Alba".
Il Rally Targa Florio ha mescolato colori rossi di passione ad altri grigi di delusione per Giorgio Fichera e Ronny Celli con la loro Suzuki Swift Sport Hybrid che hanno alternato prestazioni significative, vincendo i due passaggi sulla prova Tribune, segnando il secondo tempo nella Power Stage di apertura e sulla Targa-2, cui hanno fatto da contraltare altre speciali in cui sono stati meno incisivi. Alla fine della gara Fichera-Celli sono quarti sia di Suzuki Cup, sia di R1, sia di Classe Ra5H, oltre che 42esimi assoluti. Attualmente Giorgio Fichera è quarto di Suzuki Rally Cup e sesto di Campionato Italiano R1. Ancora meno fortunato è stato l'Under 25 Alessandro Forneris che condivideva la sua Suzuki Swift Sport Hybrid con Luigi Cavagnetto costretto al ritiro per una panne elettrica nella prima prova di sabato mattina.
In allegato foto Free Magnano