Ormai manca solo più una gara per Zona (salvo il Trentino che ha ancora due appuntamenti) per chiudere la fase eliminatoria della Coppa che si è sviluppata lungo tutto il territorio italiano
CUNEO, 9 settembre – Quando si passa lo striscione dell'ultimo chilometro le strategie non servono più. Chi ha più "birra" in corpo si prepara allo scatto finale. E così è anche per i protagonisti della Michelin Zone Rally Cup, giunta ormai agli sgoccioli nella fase eliminatoria (praticamente rimane una gara da disputare in ognuna, salvo il Trentino-Veneto che prevede ancora due appuntamenti). I giochi sembrano fatti, ma in realtà non è così, e nelle prossime settimane molti si giocheranno il tutto per tutto.
La Prima Zona, la più popolosa con i suoi 52 iscritti, deve ancora disputare il Rally del Rubinetto di inizio ottobre e ha ancora diverse sentenze da emettere. A cominciare dalla categoria R5, dove si disputano la finale Patrick Gagliasso e Federico Santini, recenti protagonisti di un corpo a corpo sul filo del secondo al recente Città di Torino, vinto dal toscano, che insegue il torinese a 9 punti. Bobo Benazzo, con una sola gara ha conquistato il successo in Raggruppamento N5 e difficilmente verrà scalzato nell'ultima gara, mentre è rush finale a quattro fra le S1600/A7 con Loris Ronzano in testa inseguito da Jimmy Blanc e da Francesco Aragno (vincitore a Torino, impegnato anche nel CI-WRC) e con Paolo Colombo con ancora possibilità matematiche. In R2B il giovane Mattia Menegaldo ha preso il largo al Città di Torino,ma Lorenzo Castelli Villa e Lello Power non sono lontani. Le vittorie di Grappolo e Alba hanno messo in vetta alla Classe N3 Gianluca Pollino, ma Daniel Foudon insegue a soli cinque punti di ritardo. Infine in N2 "Cave" ha 12 punti di vantaggio su Fabio Breglia, non sufficienti a garantirgli matematicamente il passaporto per Modena.
In Zona 2 (30 concorrenti) manca solo più la Coppa Valtellina e Gianluca Varisto è ormai sicuro vincitore della Classe R5. Tutto da giocare in R3C con Kim Daldini che ha un solo punto di vantaggio su Moreno Cambiaghi. Fra le R2B il secondo posto al recente Mille Miglia ha assicurato al ligure Davide Craviotto il biglietto per Modena, così come in N3 il mattatore Mattia Soldati (cinque vittorie in cinque gare) si è assicurato da tempo la finale, imitato in N2 da Giordano Formolli che ha mancato il successo solo al Sanremo Leggenda.
In Terza Zona (20 concorrenti) mancano ancora due gare, quindi giochi più aperti. In R5 Federico Bottoni ha 21 punti di vantaggio su Diego Zantedeschi, tanti ma non sufficienti a dargli la matematica sicurezza. In R3C/A7 Cesare Ranier conduce con 13 punti di vantaggio su Paolo Dalla Libera e 21 su Valerio Scettri che potrebbero ribaltare a loro favore la situazione. Incandescente la lotta in A6 con Nicola Bennati che vanta un solo punto su Luca Salgaro, ma nemmeno Stefano Strabello (in ritardo di 13 punti) e Maurizio Capuzzo sono fuori dai giochi. In N3 Erika Benedetti e Christian Albertini sono a pari punti, così come sono appaiati Mauro Poli e Nicola Marconi in N2.
In attesa del Dolomiti Rally la Zona 4 (16 concorrenti) si prepara a emettere i suoi verdetti. Per ora sicuro di accedere alla finale di Modena c'è solo Renzo Rampazzo che in Classe R3C vanta 21 punti di vantaggio su Andrea Casarotto. In R5 Alberto Martinelli deve fare attenzione al ritorno di Stefano Peruch che lo insegue a 8 punti, mentre in R2B/A6 solo tre punti dividono Eros Finotti da Federico Moretto. Più tranquilla, ma non matematicamente certa la situazione in A5/N3 che vede Rudi Cappellati condurre con 12 punti su Roberto Sassolino, mentre in N2 a Roberto Petozzi basta un solo punto per chiudere la partita.
La Quinta Zona (15 concorrenti) attende l'effettuazione dell'Appennino Bolognese per ufficializzare le sue classifiche con Andrea Dalmazzini che necessita di un solo punto in R5 per staccare il biglietto per Modena. Più complessa la situazione in A7/R3C con Aldo Fontani che gode di nove punti su Matteo Lusoli. In R2 Alan Gualandi è il solo concorrente in classifica, mentre in N3 Christian Bernardi guida la graduatoria con 12 punti su Gabriele Frazzini. Infine in A5/R1 Davide Cagni vanta un margine di otto punti di vantaggio su Fabio Oppici.
Grande battaglia in Sesta Zona, la Toscana, numericamente seconda solo al Piemonte con 32 concorrenti, dove Federico Gasperetti conduce in R5, ma Andrea Volpi ha solo sei punti di ritardo quando manca il Rally Città di Pistoia a coefficiente 1,5. Gianluca Angeli è protagonista solitario in N5, mentre in R3C Simone Di Giovanni guida con venti punti su Cesare Tozzini. Situazione simile in R2B che vede Gian Andrea Pisani in vetta con un vantaggio di 11 punti su Lorenzo Sardelli e venti su Lorenzo Sciscione. Ancora minore il margine di Riccardo Lombardi in N3 che conduce la graduatoria con sei punti su Emanuele Corti. Modena certa per Luca Del Testa con la sua Seicento di Classe A0 che vanta un incolmabile vantaggio di 40 punti sugli inseguitori.
Sono undici i concorrenti in Zona 7 e la situazione si chiarirà al prossimo Rally di Pico a coefficiente 1,5. In Classe R2B Gianni Stracqualursi deve contenere Fabio Angelone che lo insegue a dodici punti, mentre è duello sul filo del punto in N3 fra Riccardo Pisacane e Giorgio Liguori. Chiude nel fine settimana la Zona 8 (quattro con concorrenti iscritti) con il Rally Val del Sosio. Finale sicura per Gaspare Corbetto in A6, mentre in A5/N3 Francesco Melia vanta dodici punti di vantaggio su Maurizio Rizzo e in N2 classifica solitaria per Antonino Casablanca. Un solo concorrenti finora in Zona 9 con Giuseppe Mannu che ha preso parte al Rally Parco Geominerario. La situazione potrebbe cambiare al prossimo Terra Sarda del 3 ottobre, con coefficiente 1,5. Infine sono tre le presenze nella classifica femminile dove Sara Micheletti conduce con un vantaggio di 15 punti su Erika Benedetti.
Nella pagina della Michelin Zone Rally Cup è reperibile il regolamento completo, il calendario delle gare e le schede di iscrizione.