Tanto divertimento per il pilota di casa, al ritorno sulla Skoda Fabia R5 ad un anno di distanza, tra i giovani più promettenti nonché miglior pilota locale classificato.
Adria (RO), 15 Febbraio 2021 – Tanta esperienza maturata per il futuro, nella speranza di tornare presto al volante di questa tipologia di vetture, quella raccolta da Michele Mondin in occasione della seconda edizione di Adria Rally Show, corsa nel recente fine settimana.
Il pilota di casa, portacolori nell'occasione della locale Bolza Corse, si ritrovava alla guida della stessa Skoda Fabia R5, messa a disposizione da Colombi Racing Team, già utilizzata lo scorso anno all'Adria International Raceway, sempre affiancato da Haianes Tania Bertasini alle note.
In un'autentica gabbia di leoni, oltre la quarantina le vetture di classe R5 al via con nomi altisonanti, Mondin si difendeva con onore, confermandosi primo pilota adriese classificato, così come nella passata stagione, salendo sul terzo gradino del podio tra gli Under 25.
A contorno un buon ventinovesimo posto di classe e di gruppo R, trentacinquesimo assoluto.
"Ci siamo divertiti davvero tanto" – racconta Mondin – "e non potevamo fare altrimenti con una vettura di livello assoluto come la Skoda Fabia R5. È stata un'esperienza bellissima, così come quella dello scorso anno. Sarebbe bello poter continuare a correre con vetture così performanti. Sapevamo benissimo il livello del parco partenti e non avevamo particolari ambizioni di classifica. Volevamo imparare, divertendoci, e crediamo di aver tratto il meglio da questi tre giorni di gara, qui ad Adria. Grazie di cuore a tutti quelli che hanno reso possibile tutto questo."
Dopo aver preso le misure al nuovo tratto dell'Adria International Raceway, già ribattezzato il piccolo Nürburgring, Mondin partiva molto cauto nella qualifying stage "Rovigo Run", quella del Venerdì in notturna, iniziando a prendere confidenza sulla prima "Adria Long Run" ed attestandosi attorno la metà classifica di classe R5 con un buon ventisettesimo parziale.
Un piccolo fuori programma sulla ripetizione della stessa rallentava però il passo dell'adriese.
"Sulla seconda eravamo partiti bene" – aggiunge Mondin – "ma abbiamo pelato troppo una pila di gomme ed abbiamo toccato. Da quel momento abbiamo peggiorato il nostro tempo ed abbiamo iniziato ad avere problemi nel toboga, non riuscendo a far girare il posteriore."
Complice una scelta non felice di gomme in avvio Mondin chiudeva la prima frazione al ventinovesimo posto di classe R5, di gruppo R nonché trentacinquesimo nella generale, una posizione che saprà mantenere anche negli unici due tratti cronometrati disputati Domenica.
"La Domenica è vissuta sullo stesso ritmo del Sabato" – conclude Mondin – "perchè abbiamo faticato a capire come far girare il posteriore nello stretto. Dobbiamo imparare ad usare la vettura con le gomme giuste. Non abbiamo montato le cinque perchè ci scappava troppo all'inizio e con le sette, gli ultimi giri, sembrava di essere sull'olio. Tutta esperienza. Siamo comunque felici di essere stati presenti nella nostra gara di casa. Evviva l'Adria Rally Show."