Partiamo dal presupposto che la "terra" è sempre imprevedibile, ma come del resto lo è anche questo sport. Proprio in questa gara tuttavia, la gara di casa, il San Marino Rally, ci son stati veramente tanti colpi di scena.
Uno di questi è una improvvisa noia elettrica sulla Lancia Delta che ha costretto Stefano Pellegrini ed il suo naviga Marco Cavalli a fermarsi anzitempo, veramente un peccato perché i tempi registrati erano interessati andando sempre in crescendo. Su questa falsa riga è da segnalare anche il problema meccanico all'Opel Corsa di Galluzzi Roberto.
Sempre per il Campionato Italiano Rally Terra Storico da segnalare poi un determinato Giovanni Muccioli, che con il suo fido naviga Enrico De Marini è stato autore di un bel recupero, dopo che qualche imprevisto di inizio gara lo avevano messo in difficoltà. Ecco a tal proposito il commento di Muccioli detto anche Pino per gli amici: "gara iniziata subito con problemi all'alternatore, che ci ha fatto tardare più di un controllo orario. Nonostante le penalità , siamo riusciti a recuperare e arrivare 5° assoluti. Siamo molto soddisfatti di questo risultato avendo avuti problemi ma il divertimento c'è stato!" infatti con lui e la sua BMW 320 E21 il divertimento è sempre assicurato anche per gli spettatori a bordo strada.
Complimenti al più giovane equipaggio tra le storiche, che alla loro seconda gara piazzano felicemente la Escort bianca al 6° posto assoluto. Sono Andrea Righi navigato da Riccardo Biordi, ecco il loro commento: "gara molto bella, per quanto difficile... per noi l'importante, essendo solo la seconda gara, era fare ancora più esperienza, cercare di arrivare in fondo e provare a fare il miglior risultato possibile... alla fine è andata bene, siamo arrivati in fondo, 6° assoluti facendo anche dei buoni tempi e in più ci siamo divertiti, quindi direi ottimo weekend."
Tra le piccoline c'è sempre la nera Opel Corsa di Costa Corrado con Domenico Mularoni alle note, 8° assoluti al traguardo. Corrado ci racconta così la sua gara: "questo San Marino si è dimostrato tosto come ai vecchi tempi anche se con chilometraggio ridotto. Dopo quattro prove speciali eravamo in quinta posizione assoluta, ma un mio errore di guida ci ha fatto perdere purtroppo due minuti e mezzo, recuperando qualcosiona nelle ps successive. La vettura ha sopportato molto bene il terreno sconnesso, e alla fine sono comunque soddisfatto."
Un duello che si attendeva in repubblica da qualche tempo, amici fuori dalla macchina rivali sugli sterrati, era quello fra Bruno Pelliccioni e Giuliano Calzolari, entrambi sulle splendide Ford Escort.
Giuliano, navigato da Giancarlo Rossini, ha tentato di portare a casa il suo obietto, ovvero quello di salire sul podio della gara di casa, ma purtroppo non tutto fila sempre liscio, e si è dovuto accontentare di un bellissimo 4° posto assoluto. Ecco il suo commento un po' amareggiato: "ci tenevo particolarmente a questa gara, sia perché è quella di casa e sia perché è molto significativa. Ce l'ho messa tutta per fare bene, ma le condizioni delle prove dopo il primo passaggio purtroppo non me lo hanno permesso; per colpa della polvere di chi mi precedeva ho fatto un "lungo" senza riportare alcun danno alla vettura per fortuna, ma questo mi ha fatto perdere secondi preziosi per il podio. Il mio risultato lo dedico a Silvio Stefanelli ed a Stefano Lanci, due cari amici che ora son con noi da lassù. Vedremo se riuscirò a correre le prossime gare."
Sul terzo gradino del podio salgono infatti Bruno Pelliccioni affiancato da Roberto Selva: obiettivo raggiunto ma sudato e studiato, per quanto possibile, senza prendere troppi rischi durante la gara. Il driver sammarinese si racconta così: "gara tosta con un fondo altrettanto ma alla fine si sa la "terra" ha le sue caratteristiche e questa è una di quelle. Siamo stati accorti in varie prove avendo comunque un leggero vantaggio sugli avversari in particolare su Giuliano che ha fatto del suo meglio per darmi del filo da torcere, ma non abbiamo mai abbassato la guardia. Resta il fatto che il Rally di San Marino è una delle mie gare preferite ed è sempre bellissimo vedere i tifosia bordo strada creando quell'atmosfera magica di affetto. Vorrei aggiungere i complimenti a tutta la FAMS per aver portato a termine una gara dura e bella come questa, bellissima anche la diretta della Power Stage. Il podio lo dedico alla scomparsa prematura di amici che amavano questo sport.Ed infine ma non meno importante, anzi, al mio naviga Roberto che è stato eccellente, grazie." Si portano a casa un bel 3° posto assoluto e dei punti preziosi in ottica campionato.
Passiamo alle moderne del Campionato Rally di Zona 5 a cui partecipavano due equipaggi della Titano Motosport. Finalmente per il duo Lorenzo Ercolani e Daniele Conti arriva un meritatissimo palco d'arrivo, con un 1° di R2B e un 5° posto assoluto. Sentiamo un Lorenzo entusiasta: "primi di due ruote motrici era l'obiettivo che ci eravamo prefissati, siamo contenti del risultato! Il primo giro di prove come tempi è stato più soddisfacente, mentre sul secondo giro siamo stati più accorti visto che il fondo si era rovinato un po' non volevamo incappare in qualche errore, foratura o rottura meccanica, come è capitato ai nostri colleghi. Ci tenevamo particolarmente ad arrivare infondo alla gara e ci siamo riusciti. Ringrazio il mio naviga Daniele Conti sempre perfetto come anche il mio Team MT Motor che mi ha fornito una vettura bella ed affidabile."
Il secondo equipaggio in questo campionato è Giuseppe Macina affiancato da Simone Manzaroli, che con la suaBMW 320i si sono piazzati 9° assoluti. Ecco le sue parole: "è stato molto bello partecipare alla gara di casa, siamo partiti con lo scopo di divertirci e la gara non ci ha delusi.Nelle prime tre prove speciali abbiamo avuto dei problemi con la vettura precedente, perché circa a metà prova lo raggiungevamo. Nel secondo giro è andato tutto bene come ci aspettavamo. Abbiamo concluso 9° assoluti e 1° di classe."
Complimenti a tutti i partecipanti, bravi come sempre.
Ph Martino Areniello