- La Swift Sport Hybrid del cuneese affiancato da Manuela Siragusa è di nuovo la migliore tra le Suzuki, per la quarta volta nei primi cinque round stagionali. - Secondo posto per Iani-Puliani, che rafforzano il vertice nella categoria Under 25. - Sul podio del trofeo Fichera-Celli, a Mantoet-Simioni il successo nella Racing Start. Anche stavolta Giordano è partito subito con il piede giusto, grazie al successo nella prova iniziale in notturna "Città di Biella", la più lunga del rally con i suoi 23 chilometri, durante la quale ha guadagnato un vantaggio sostanzioso di oltre 20'' su tutti gli inseguitori e impostato la sfida a suo favore. Poi ha rafforzato la sua posizione di vertice nella mattinata del sabato, prima di amministrare nel secondo giro di prove speciali. In totale il duo Giordano-Siragusa si è messo in tasca il successo su 4 delle 7 prove speciali, affrontate lungo i 93 chilometri cronometrati del Rally Lana, compresa la PS3 "Ailoche" valida come Power Stage per il trofeo Suzuki. Un altro bottino pieno che li proietta verso un finale di stagione tutto in discesa, considerato il vantaggio in termini di punti che ora lievita a 55 dal primo degli inseguitori. Alle sue spalle si sono affrontati fino all'ultima speciale due equipaggi tra i più in vista di quest'anno, Iani-Puliani e Fichera-Celli. Il giovane ossolano Igor Iani è stato il primo a reagire e l'ultimo a mollare la rincorsa. Sua la prima risposta a Matteo Giordano all'alba del sabato, con lo scratch sulla veloce prova "Bielmonte" che gli ha permesso di riavvicinarsi, momentaneamente, al leader e alleggerire il distacco a 13''. Fondamentale per Iani anche la ripetizione della stessa speciale che, con Giordano ormai troppo lontano per pensare ad una possibile rimonta, ha riportato il rivale Fichera a distanza di sicurezza in vista delle ultime due prove. Iani torna quindi a fare risultato, con il secondo posto a 33.4'' da Giordano e 22.8'' su Fichera che rappresenta per lui un'ottima iniezione di fiducia in vista della volata conclusiva per la Suzuki Rally Cup dopo il mezzo passo falso di Alba. Terzo in gara e terzo risultato utile consecutivo anche per Giorgio Fichera, con l'inseparabile Ronny Celli a dettare le note sull'altra Suzuki ibrida. Il catanese partiva come gli altri in un rally tutto da scoprire, ma è riuscito chilometro dopo chilometro a ricavare una posizione di vertice fino centrare un altro podio per il trofeo che rimette in sesto la sua situazione di classifica, dopo lo 0 segnato al Sanremo, e lo proietta in seconda posizione generale. Movimentata come sempre invece la corsa che riguarda la categoria Racing Start, con gli equipaggi sulla Swift in versione RSTB 1.0 che non si sono risparmiati neanche in questo appuntamento. Anche in questo caso si è rivelata decisiva la lunga prova d'apertura, che ha lanciato Cristian Mantoet e Roberto Simioni subito al vertice della categoria con un gap considerevole sui diretti concorrenti. Al traguardo sono 22.4 i secondi di vantaggio su Danilo Costantino e Alessandro Parodi, che hanno dovuto difendere la piazza d'onore fino all'ultimo chilometro cronometrato dagli attacchi del leader di categoria Stefano Martinelli, navigato da Fabio Menchini, tenuto dietro alla fine per appena 6 decimi di secondo. Il Rally Lana aiuta quindi ad assottigliare il gap in classifica tra i tre piloti, di fatto i tre che si sono alternati fin qui alla vittoria nelle singole gare, con Martinelli che rimane ancora in testa alla Racing Start mentre gli altri due si avvicinano e promettono un finale tutto da vivere. |