Navigato da Ivan Gasparotto, Strabello si è confrontato con un percorso di oltre 80 chilometri cronometrati in uno dei weekend ad oggi più caldi di questo 2022. La gara ha preso il via nella serata di venerdì per affrontare due passaggi sulla speciale di "San Lorenzo". Strabello ha aumentato la sua confidenza migliorando il proprio parziale tra i due passaggi e chiudendo la prima tappa al sedicesimo posto assoluto.
La seconda giornata è stata particolarmente impegnativa per via delle temperature torride dell'aria, dell'asfalto e soprattutto degli abitacoli. Il pilota veronese ha sperimentato per la prima volta una nuova mescola degli pneumatici Michelin con la quale ha migliorato molto il feeling di guida e dopo il primo giro sulle prove "Monte Tomba" e "Monte Cesen" è intervenuto sull'assetto della vettura, grazie anche agli ingegneri di Baldon Rally, per rendere la Citroën C3 Rally2 più reattiva per gli asfalti trevigiani.
Il secondo giro è andato decisamente meglio e Strabello ha abbassato i propri riferimenti personali di oltre 12 secondi sulla "Monte Tomba" e di quasi 8 secondi sul "Monte Cesen" per andare a chiudere la gara al sedicesimo posto assoluto, quindicesimo di classe Rally2.
"Una gara durissima per il caldo - ha commentato al termine - non mi aspettavo di fare così fatica. In realtà le sensazioni al volante della Citroën C3 Rally2 sono state molto positive, potevamo tranquillamente entrare nei primi 15 ma sul primo giro del sabato mi sono un po' tenuto perché non volevo commettere errori. Devo dire un grazie ai ragazzi della Baldon Rally, tra primo e secondo giro abbiamo fatto un grande lavoro e la macchina mi ha restituito una grande confidenza nel pomeriggio. Sicuramente occorre una concentrazione doppia rispetto alla Rally4, ma quando la senti e riesci a guidarla ti restituisce davvero grande soddisfazione".
Stefano Strabello tornerà in gara dal 9 al 10 settembre per il Rallye San Martino di Castrozza, quinto round del Campionato Italiano Rally Asfalto.