La Squadra Corse Angelo Caffi ha completato la frazione d'apertura con Luciano Carcheri e Giovanni Bernacchini. Prime dune e scenari spettacolari. Buoni rilevamenti cronometrici.
Brescia, 1 gennaio 2023 – Si è conclusa con soddisfazione la prima tappa della Dakar Classic 2023 per la Squadra Corse Angelo Caffi.
La compagine bresciana ha così inaugurato la terza partecipazione consecutiva alla maratona desertica riservata alle auto storiche che si svolge in Arabia Saudita al seguito della Dakar 2023. Luciano Carcheri e Giovanni Bernacchini, a bordo della Isuzu Vehicross #721, hanno percorso gli oltre 330 chilometri di oggi senza particolari intoppi cercando di prendere la maggiore confidenza possibile con strumentazione e navigazione.
La frazione, un anello con partenza e arrivo al Sea Camp, il bivacco nei pressi di Alula sul Mar Rosso, si componeva di tre prove di regolarità e una di navigazione. La selezione è stata fatta dalle prove di regolarità specie la seconda e la terza con la presenza di alcune dune di sabbia, scenario tipico e spettacolare. Carcheri è partito bene, ma nel finale di tappa ha accusato distacchi più ampi e si trova ora intorno alla metà di classifica, in linea con i tempi di categoria H2 che valgono le prime venti posizioni.
Si tratta ovviamente solo dell'inizio, la strada è ancora lunga, ma in questa prima tappa era importante assicurarsi che tutto funzionasse per il meglio sia a livello meccanico che a livello di navigazione tra Carcheri e Bernacchini, come del resto è stato.
"Il livello sembra essere particolarmente alto anche in H2, del resto la Dakar Classic ha aumentato considerevolmente la sua popolarità e di conseguenza si alza anche la preparazione degli equipaggi che intendono ben figurare. La tappa era bella, più tecnica del previsto specie nella sua seconda parte. Ora controllo tecnico alla vettura e poi ci prepariamo per la giornata di domani".
La tappa di domani | 2 gennaio 2023
Lunghezza totale: 540km
Lunghezza prove: 218km
Partenza: Sea Camp
Arrivo: Alula
Descrizione: Tappa piuttosto lunga nel suo complesso chilometrico, caratterizzata sia da piste battute che da dune che, sulla carta, dovrebbero essere decisive.