Boom di iscrizioni, 79 auto alla partenza del rally di un giorno più longevo d'Italia. Per la prima volta un equipaggio straniero al via, ma occhio ai talenti locali per la vittoria.
Motori accesi per il Rally della Fettunta con quasi ottanta vetture in gara: appuntamento domani e domenica sulle strade del Chianti per una classica d'inverno che torna dopo un anno di interruzione per la pandemia. Una gara che ha tanti contenuti: serve ai piloti per testare le auto in vista della stagione 2022, ma è anche un break per tutti coloro che vogliono mettersi alla prova su strade ad alto contenuto tecnico, oltre a passare due giorni in una delle terre più belle d'Italia.
Si preannuncia una competizione ad alto tasso tecnico. Annunciata la presenza di Luciano D'Arcio, vincitore assoluto dell'ultima edizione e da sempre uno dei dominatori del Fettunta . Sarà un bel confronto all'ultimo decimo nelle prove speciali con Alessandro Bocchio, ma da tenere sotto controllo piloti come Mattia Targon, Paolo Benvenuti e Simone di Giovanni, tutti su Clio. Direttamente dalla Baviera, è arrivato l'equipaggio composto da Wolfgang Irlacher e Tanja Shlicht che si presenta al via con la Honda Civic TypeR (molto rara a vedersi nelle competizioni nostrane). Viene dalla Svizzera invece Gea Daldini, navigatrice di Andrea Mazzocchi di Mercatale; l'equipaggio scenderà in corsa con una Renault Clio. Altro pilota da seguire per un piazzamento importante è Michele Rovatti, che arriva da Santa Croce sull'Arno; insieme a Valentina Catonedarà il tutto per tutto sulla sua Peugeot 106. C'è attesa per la prova dei piloti locali: Alessandro La Ferla (nav. Giacomo Matteuzzi) che arrivano da San Casciano e quest'anno si invertono i sedili. Al via anche il 74enne pratese Brunero Guarducci con la sua Peugeot 208. Ai nastri di partenza anche un equipaggio tutto al femminile, con l'Elbana Paola Fedi assistita dalla navigatrice Jessica Fredianelli 'Freddyna' (Peugeot 208). La Valdelsa Corse, scuderia organizzatrice presenta ai nastri di partenza, Matteo Agnorelli (nav. Luigi Genovese), Massimiliano Fei, Dimitri Pistolesi, Claudio Masti (nav. Simone Brachi), Daniele Coccheri (nav. Rita Ferrari). Altri equipaggi locali, sono quelli composti dal mugellano Francois Bucci con Ivonne Conti e Andrea Spinelli da Cerbaia con Carlotta Dallai di Pistoia.
Domani si parte con lo shakedown dalle 10 alle 13 a Sambuca Val di Pesa. Attraverso questi test, gli equipaggi potranno mettere a punto le vetture in condizioni gara. La gara partirà domenica 5 alle 8,31 dalla zona industriale di Tavarnelle, a Sambuca (presso Bacci Trasmissioni) con il seguente road book: 2 prove speciali ripetute 3 volte (le classiche Tignano nel territorio di Barberino Tavarnelle e Campoli nel comune di San Casciano), due riordini presso Bacci Trasmissioni, arrivo in piazza Matteotti a Tavarnelle alle 15:45, con premiazioni sul palco d' arrivo. In tutto 148 km totali di cui 30,6 km di prove speciali. Le novità di quest'anno sono il 1° trofeo Vareno Grassini, assegnato a chi segnerà il miglior tempo nell'ultima prova speciale (Campoli3) che sarà rinominata Power Stage Vareno Grassini. I piloti avranno un motivo per continuare a spingere anche se la vittoria finale fosse già garantita. Il decimo memorial Mirko Giachetti sarà assegnato invece al navigatore under 23 miglior classificato a livello assoluto. Infine la targa alla memoria di Davide Tulipani sarà data al primo nella classe N2.