Quattro equipaggi della scuderia torinese si preparano ad affrontare la gara scaligera con obiettivi ambiziosi. Damiano De Tommaso vuole consolidare la sua leadership fra gli Under; Giorgio Fichera rendere stabile la sua posizione a podio della Suzuki Rally Cup; Claudio Vallino a caccia del primato fra le Racing Start della Casa di Hamamatsu, mentre il giovane Federico Gangi parte alla scoperta delle prove tricolore.
VERONA, 4 ottobre – Saranno quattro gli equipaggi Meteco Corse che nel prossimo fine settimana solcheranno le prove speciali del 39° Rally Due Valli, valido per il Campionato Italiano Rally-Sparco e per il Campionato Italiano Rally Asfalto. Il primo equipaggio a prendere il via sulle prove scaligere sarà quello formato da Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone, che scatteranno con #5 sulle portiere della loro Citroën C3 R5. Il giovanissimo equipaggio di Meteco Corse ha ripreso coraggio e fiducia dopo un rally Mille Miglia che li ha visti svettare fra gli Under 25 e raccogliere un ottimo bottino di punti sia nel Campionato Assoluto sia nel Campionato Asfalto. A due gare dal termine De Tommaso-Ascalone sono sesti assoluti nel CIR-Sparco, guidano la classifica dell'Under 25 (sia CIR, sia CIRA) a pari punti con un altro concorrente, mentre sono quarti assoluti fra gli "asfaltisti". Assente da tre anni dalle prove speciali venete De Tommaso vanta un buon palmares al Due Valli: nel 2018, sua ultima partecipazione vinse la categoria Junior, le Due Ruote Motrici e la Classe R2B; l'anno precedente concluse secondo di Junior e nel 2014, alla sua prima uscita veronese, fu secondi Trofeo Twingo, mentre per la navigatrice pugliese si tratta dell'esordio su queste strade.
Il secondo equipaggio in gara sarà quello formato da Giorgio Fichera, affiancato per la prima volta da Ronny Celli sulla Suzuki Swift Sport #82. Anche per il siciliano lo scorso Rally Mille Miglia è stato positivo, dopo i ritiri di Alba e San Marino. Assente il leader della classifica della Suzuki Rally Cup, ormai assegnata, il messinese cercherà di consolidare la sua posizione sul podio, cercando, con una buona prestazione di agganciare quella seconda piazza nel Trofeo della Casa di Hamamatsu, che rappresenta il suo obiettivo stagionale. Questa, per Fichera, è la terza presenza al Due Valli. Con obiettivi ancor più incandescenti è la partecipazione di Claudio Vallino e Maurizio Vitali, che attualmente occupano la settima posizione nella classifica assoluta della coppa (rientrando quindi nei premi), ma sono in piena lotta per la conquista del successo nella categoria Racing Start, nella quale inseguono il leader a soli due punti di distacco dopo una stagione vissuta in un continuo scambio di posizioni al vertice fra il pilota ligure e il suo avversario rosso-crociato.
Dopo un esordio al fulmicotone nel Rally Vigneti Monferrini dell'agosto scorso, nel quale vinse la Classe A5 e l'Under 25 Federico Gangi, giovane figlio d'arte savonese (su padre Fulvio sfiora le cento gare come navigatore, con tre vittorie assolute), vuole fare esperienza anche sulle prove speciali tricolori, presentandosi al via della gara veronese con una Suzuki Swift 1.0 #95 affiancato da Luca Vignolo. Pur non prendendo parte al trofeo Suzuki (le iscrizioni sono ormai chiuse da un pezzo), sarà interessante il confronto del giovane rampollo ligure in confronto agli iscritti con la Swift in Classe RA5N.
Il 39° Rally Due Valli, valido fra l'altro per il Campionato Italiano Rally-Sparco e per il Campionato Italiano Rally Asfalto, richiama i concorrenti a Verona giovedì 7 settembre per le ricognizioni del percorso e per le verifiche tecniche. Venerdì 8 ottobre è la giornata dedicata allo Shake Down fra le 8.00 e le 12.30 in località Illasi (VR). Sempre venerdì lo stadio Bentegodi ospiterà la cerimonia di partenza alle ore 14.20, mentre l'arrivo della gara è previsto in Piazza Bra (il cuore storico di Verona) sabato 9 ottobre alle ore 19.15. Il Rally Due Valli si sviluppa su una lunghezza di 95,36 km suddivisi in sette prove speciali, la prima venerdì pomeriggio alle ore 15.30 a Grezzana (2,30 km) valida come Power Stage. Sabato duplice passaggio sulle classiche Cà del Diaolo (20,87 km), San Francesco (km 12,8) e Orsara (12,86) inframmezzati da un riordino, parco assistenza allo stadio di Verona.