Maroni e Rigamonti sul podio nel Trofeo Vallecamonica
Nella classica salita bresciana valida per l'Italiano brillano Giancarlo Junior Maroni e Antonio Rigamonti nelle rispettive categorie. Solo ritiri nel Rally di Alba. Ora l'attenzione passa al Rally della Lanterna e all'Italiano Autostoriche a Misano. E' la Salita a regalare emozioni e gioie alla Scuderia Abs Sport, con Giancarlo Junior Maroni e Antonio Rigamonti protagonisti di spicco nel Trofeo Vallecamonica valido per il CIVM, mentre nel Rally di Alba, valido per il tricolore WRC, Marco Paccagnella - Beniamino Bianco e Enrico Spreafico - Giovanni Frigerio sono stati invece costretti al ritiro.
Nella terza prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, sugli storici tornanti che da Malegno, passando per Ossimo portano a Borno, il valsassinese Giancarlo Junior Maroni alla guida dell'Osella PA21 jrb motorizzata Suzuki, ha colto il successo tra le vetture con motore motociclistico, piazzandosi al 4° posto di classe, 6° sesto di Gruppo e 9 assoluto. Piazzamento quest'ultimo che ha soddisfatto il driver di Primaluna, presentatosi in Vallecamonica con l'obiettivo di centrare la topo ten pur con una vettura che pagava in cavalleria nei confronti dei principali candidati al successo. Dice Giancarlo: "Sono contento. Dopo le prime due tappe del tricoloore
ero un pò sottoono, pur avendo colto il podio nella mia categoria. In Vallecamonica ho invece conquistato un risultato che mi gratifica molto, in uno dei percorsi più belle e selettivi. Mi sono divertito parecchio alla guida del mio Prototipo. Di più non potevo aspettarmi. Come sempre ringrazio la mia famiglia e la Scuderia che mi seguono con passione ogni gara".
Risultato a sorpresa per il pilota di Porlezza Antonio Rigamonti, abituale rallista prestato per l'occasione alla velicità in salita. Alla guida della Skoda Fabia R5 del team Metior, il lariano ha colto un ottimo secondo posto di classe 3000. "Mi è sembrato di tornare ai primi anni di corse quando si correva negli Slalom – afferma Rigamonti -. Un pò mi è mancata la voce del mio abituale navigatore Mirko Franzi, ma poi mi ci sono abituato. Guidare al meglio la fantastica Skoda Fabia non è stato semplice, per cui il secondo di classe nella salita, dove corrono diversi specialisti, per me è stato un risultato inaspettato e motivo di orgoglio. Ringrazio il team Metior e l'amico Maurizio Acerboni che mi seguito in questo week end speciale dedicato alla Salita".
Male è invece andata la partecipazione al Rally di Alba per Paccagnella - Bianco e Spreafico – Frigerio. I primi si sono dovuti arrendere durante il trasferimento nella 4^ prova per la rottura di un braccetto della loro Skoda Fabia R5. Peggio è andata agli erbesi Spreafico – Frigerio, costretti al ritiro per un dritto con conseguente toccata nella prima speciale con la Renault Clio.
Ma già si parla del prossimo appuntamento rallistico in programma nel week end e questa volta sarà il diesse della Scuderia Ivano Tagliabue a gareggiare con il brianzolo Matteo Sala nel classico Rally della Lanterna, giunto alla 37^ edizione, quest'anno valida per gara valida per il CRZ di Seconda Zona e per il Trofeo Michelin Cup, con sede centrale Santo Stefano d'Aveto.
"Ci tenevo a disputare un rally fuori dalla Lombardia e vista l'occasione del Lanterna valido anche per la nostra Zona abbiamo deciso di provarci. E la nostra seconda gara stagionale dopo il Camunia, che affronteremo sempre con la Peugeot 106 S16 di classe ps2 curata dal team Saldarini, Il nostro obiettivo è finire il rally, se poi arriva un bel piazzamento nei punti tanto di meglio" afferma Tagliabue.
In pista sul circuito di Misano Adriatico torna il Campionato Italianno Velocità Autostoriche, con al via il pluricampione Loris Papa alla guida dell'inseparabile Fiat 128 1100 cc curata dalla Sportauto, con la quale ha colto tre successi su tre di categorie nelle precedenti gare del tricolore.