Non è ancora giunto il momento dell'apertura delle iscrizioni (giovedì prossimo 2 giugno), ma c'è già grande fermento per l'8° Rally Valli della Carnia, che andrà in scena finalmente senza restrizioni il primo weekend di luglio. Appassionati e addetti ai lavori possono trovare sul sito della gara tutto ciò che serve per programmare una trasferta rombante tra Ampezzo e dintorni, in prima battuta le cartine delle prove speciali e la tabella tempi e distanze.
Facile dunque scoprire le tante novità di un appuntamento ad alta gradazione agonistica, valido per la Coppa Italia di Quarta Zona a massimo coefficiente (1,5), con l'avvertenza che il limite delle adesioni è fissato a 130 equipaggi. "Non vogliamo strafare – spiega il presidente Matteo Bearzi – perché accettare un numero superiore di concorrenti complicherebbe la gestione complessiva dell'evento".
Carnia Pistons ha ridisegnato a fondo il percorso per offrire stimoli ulteriori alla compagnia del traverso. Rimane inalterata la sola speciale di "Voltois" (2,20 km) che comunque ritorna dopo una "vacatio" triennale causa pandemia. Novità assoluta la prova di "Avaglio" (4,50 km) con start nella frazione collinare del comune di Lauco e finish a Villa Santina. I concorrenti dovranno affrontarle due volte sabato 2 luglio, in versione diurna e notturna, quindi montando i fari supplementari per sciabolare di luce ruggendo a ogni curva e tornante.
Domenica 3 luglio, invece, tripla razione di "Val di Lauco" (14,44 km) in versione "anni '80", con gli ultimi 5/6 km in discesa verso Casanova molto impegnativi. Doppio passaggio sul "Passo Duron" (8,30 km) il cui cambiamento significativo è la partenza dal centro di Paularo, altra occasione di avvicinamento tra pubblico e gara, in aggiunta ai riordini di Villa Santina (sabato) e Tolmezzo (domenica). Rally Valli della Carnia che una volta di più esalta il territorio facendosi vetrina per borghi ospitali e sapori genuini incastonati in un verde incantevole.